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1) Dizion. 5° Ed. .
MUNIFICENZA.
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MUNIFICENZA.
Definiz: Sost. femm. L'esser munifico; Virtù che consiste nel servirsi largamente delle ricchezze in altrui benefizio; Liberalità, Generosità.
Dal lat. munificentia. −
Esempio: Torric. Lez. 2: Io godo per munificenza della Regia toscana i sussidj della vita, e per cortesia della Crusca gli alimenti della gloria.
Esempio: Red. Esp. Insett. 146: Credo fermamente che presto potrò soddisfare alla curiosità degli investigatori delle cose naturali; essendomi stata favorevole la generosa e real munificenza del Serenissimo Granduca mio Signore, mediante la quale ec.
Esempio: Magal. Lett. scient. 92: Fuori d'Europa, o ignuda barbarie, o barbara munificenza.
Esempio: Lambr. Elog. 143: Là.... ci fu scoperta la bella statua di Sallustio Bandini, che il Ridolfi con signorile munificenza aveva fatto scolpire al Fantacchiotti.
Definiz: § E per Atto di munificenza o di liberalità. −
Esempio: Nard. Liv. Dec. 329: Per non lasciare senza qualche reale munificenza una città così amica e divota, le donò dieci talenti d'ariento, e dieci migliaia di medimni di frumento.