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Dizion. 5° Ed. .
DELINQUERE.
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DELINQUERE. | Definiz: | Neutr., usato più specialmente in alcuni de' Tempi semplici, e nell'Infinito. Commettere delitto; ed è Term. de' Legisti: ma più generalmente vale anche Commettere fallo o colpa; nel qual senso non è di uso comune. |
Dal lat. delinquere. – | Esempio: | Dant. Purg. 33: Nel quale un cinquecento diece e cinque Messo di Dio anciderà la fuia, E quel gigante che con lei delinque. |
| Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 814: Con lei delinque; cioè, con lei pecca e falle (falla). |
| Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 3, 816: Se un regolare.... delinque notoriamente fuori del monasterio,... sia tenuto il superiore di punirlo. |
| Esempio: | Legg. Band. C. 22, 115: Saranno condennati nelle pene imposte dalle medesime leggi, e specialmente dalla legge de' 26 marzo 1557, quale si estende, per i soliti delinquere, a pene afflittive e rigorose. |
| Esempio: | Salvin. Disc. 1, 194: Mostra Platone che la punizione de' delinquenti è un rimedio non solamente pel pubblico, ma pel particolare medesimo che ha delinquito. |
| Esempio: | Saccent. Rim. 1, 207: E al capitan, novizio della terra, Mostrava i luoghi ove maggior funata Potesser far di chi delinque ed erra. |
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