Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DIBATTUTO.
Apri Voce completa

pag.264


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DIBATTUTO.
Definiz: Partic. pass. di Dibattere. –
Esempio: Vill. G. 378: Quelli, dibattuti della spesa e della guerra, si rimisero ne' Fiorentini.
Esempio: E Vill. G. 404: Dibattuti di tanta pestilenzia, li Spinoli.... si partirono della cittade.
Esempio: Vill. M. 33: Quegli di San Gimignano ebbono sopra ciò diversi consiglj, e dibattutosi fra loro più giorni, chè l'uno voleva e l'altro no, in fine, avvedendosi che ec.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 236: Vero è che ogni acqua in cotal guisa macchiata per poche gocciole d'aceto forte si rifà bella, perocchè dibattuta con esso dileguasi l'appannamento, e chiarisce.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Sbattuto. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 411: Si muti [la ferita] due volte il giorno, bagnando la stoppa con olio e albume d'uovo dibattuto.
Definiz: § II. E figuratam., per Agitato fra una parte e l'altra, Discusso, Disputato. –
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. 51: Avevano [gli spropositi proposti ne' passati congressi] maggiore impossibilità nell'eseguirsi, di quella avesse il parere tanto dibattuto del Brunellesco.
Esempio: Cesar. Vit. Crist. 1, 354: Tu potrai risolvermi una questione, fortemente tra noi e voi Ebrei dibattuta.