1)
Dizion. 5° Ed. .
MONASTICO
Apri Voce completa
pag.468
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MONASTICO. Definiz: | Add. Di monaco, Attenente a monaco, o a monaca, Proprio dei monaci; detto specialmente di ordine, vita, regola, voti, e simili. |
Dal basso lat. monasticus, e questo dal grec. μοναστικός. – Esempio: | E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 191: Se tanta bontà m'ha mostrato Iddio, avendolo nel pensiero negato, e rinunziato al suo battesimo, e alla professione monastica, ec. |
Esempio: | Calzol. Stor. Monast. 5 t.: L'ordine monastico cominciò moltissimi anni avanti del padre S. Benedetto, cioè insino al tempo degli Apostoli nella primitiva Chiesa. | Esempio: | Buomm. Verg. 26: La chiesa.... si parerà con quella solennità maggiore che sia possibile..., servata con tutto ciò sempre la moderanza monastica. | Esempio: | Segner. Incred. 385: In tutti si è praticato all'istesso modo, il digiuno, il celibato, la confessione, i voti monastici, di cui questi parimente non vogliono saper bricia. | Esempio: | Murat. Dissert. Antich. ital. 3, 410: Fu necessario.... dare il sacro luogo a i monaci professanti la monastica disciplina, e l'esemplarità de' costumi. | Esempio: | E Murat. Dissert. Antich. ital. 3, 411: Anche tali monisterj tenevano al loro servigio de i laici, portanti l'abito monastico, appellati conversi. |
Esempio: | Lambr. Elog. 89: Il rispetto con che egli più volte mi parlava della vita monastica,... mi fa pensare che ec. | Esempio: | Capp. Longob. 139: Gregorio Settimo italiano, tedesco Lutero; nessun grande istitutore d'ordini monastici nato di patria settentrionale, ma di là usciti di quegli ordini i più eccessivi riformatori. |
|