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Dizion. 5° Ed. .
INTERCISO.
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INTERCISO. | Definiz: | Partic. pass. di Intercidere. |
Lat. intercisus. – | Esempio: | Dant. Parad. 29: Però non hanno vedere interciso Da nuovo obbietto (qui figuratam.). |
| Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 770: Vedere interciso; cioè intendere variato e tramezzato da alcuna cosa. |
| Esempio: | Buonarr. Fier. 5, 3, 8: E fu concluso, Le dimore intercise, assediar gli empj. |
| Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 514: Le dimore intercise; rotto ogni indugio, senza por tempo in mezzo, senza dimora. Virgilio: Eia age, rumpe moras. |
| Definiz: | § I. In forma d'Add. Diviso, Interrotto, Tramezzato, e simili. – |
| Esempio: | Dant. Parad. 32: Dall'altra parte, onde sono intercisi Di voto i semicircoli, si stanno Quei ch'a Cristo venuto ebber li visi. |
| Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 836: Onde; cioè da la quale, sono i semicirculi, cioè li mezzi cerchi de la detta rosa, intercisi; cioè tramezzati e variati. |
| Definiz: | § II. Detto di foglie foglia intercisa, vale Intagliato. – |
| Esempio: | Cresc. Agric. volg. 142: Alcune [viti] fanno le loro foglie molto intercise; e alcune poco. |
| Esempio: | E Cresc. Agric. volg. appr.: Ed è un'uva bianca, avente il granello quasi ritondo, e fa mezzanamente grandi e spessi grappoli, e la foglia mezzanamente intercisa. |
| Definiz: | § III. Detto di polso interciso, trovasi per Che ha moto non unito, Intermittente. – |
| Esempio: | Galil. Comm. ep. 2, 44: L'ernia è tornata maggior che prima, il polso fatto interciso con palpitazione di cuore. |
| Definiz: | § IV. E aggiunto di que' giorni giorni intercisi, che i Latini tramezzavano fra il feriale ed il festivo; Giorni di mezza festa. – |
| Esempio: | Varch. Ercol. 382: Ne bisognerebbe una terza in quel mezzo per i giorni delle mezze feste, quando si sta a sportello, che i Latini, seguendo i Greci, chiamavano intercisi. |
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