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INAUDITO, e talora anche INUDITO.
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INAUDITO, e talora anche INUDITO.
Definiz: Add. Non mai udito, cioè Quasi da non credere, Mirabile, Incredibile, e simili; detto di atto, fatto, fenomeno, avvenimento, e simili.
Lat. inauditus. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 41: Se tu avessi con animo savio bilanciato la fragilitade della natura infra la tua mente,... non saresti privato a un tratto della tua figliuola e dello inaudito ragunamento di tesoro.
Esempio: Vill. M. 234: Avvegna che assai paia cosa strana e non degna di memoria quello che seguita, però che fu inaudito caso, non lo abbiamo saputo tacere.
Esempio: Pulc. L. Morg. 26, 134: Or chi vedessi il conte Anselmo il giorno, Cose vedrebbe inaudite e nuove.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 481: Fu cosa mirabile e inaudita la sua smisurata devozione.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 341: Indi colmo d'onor, di spoglie ornato, Con trionfi inauditi, e pompe ed ostro Tornerete a posar nel nido Gallo.
Esempio: Varch. Oraz. I, 5, 200: Cristo finalmente con pietà inaudita gli risuscitò morti; ed essi con inaudita crudeltà l'ammazzarono vivo.
Esempio: Segner. Incred. 59: Quel medesimo nulla, ch'or ne sappiamo, ci predica ad alta voce che vi ha un Dio, sovrano ingegnere di queste moli inaudite, e di quelle incredibili loro ruote, su cui si aggirano con tanta facilità.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 7: Ebbi, con esempio inaudito, un'udienza patteggiata avanti sopra questo affare, di un'ora e mezza.
Esempio: Fag. Rim. 4, 162: Resteran gli altri cacciator baccelli, Giacch'egli è un tirator bravo di sorta, Che fa tiri inauditi e troppo belli.
Esempio: Alf. Trag. 1, 9: Ei non mi udrebbe Doler, no mai, nè dei rapiti onori, Nè della offesa fama, e non del suo Snaturato inaudito odio paterno; D'altro maggior mio danno io mi dorrei.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 304: Nè anche gl'intelletti acuti ed esercitati sentono facilmente tutta l'efficacia delle ragioni che dimostrano simili verità inaudite ed eccedenti di troppo spazio i termini delle cognizioni e dell'uso di essi intelletti.
Definiz: § Vale anche Singolare, Strano, Nuovo, e simili. –
Esempio: Varch. Ercol. 425: Questa sarà bene una loica nuova, o una filosofia non più udita.... V. Ella non è così nuova, nè tanto inaudita, quanto voi vi fate a credere.
Esempio: Tass. Lett. 2, 32: Ma 'l dar per gastigo ad un artefice che non si eserciti ne l'arte sua, è certo esempio inaudito.
Esempio: Magal. Lett. 26: Lo fo ritrarre in un quadro con diversi altri uccellacci inauditi.