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Dizion. 4° Ed. .
FACULTÀ, FACULTADE, e FACULTATE
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FACULTÀ, FACULTADE, e FACULTATE
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Definiz: | Potenza, Podestà, Possibilità, e anche Privilegio. Lat. facultas, vis. Gr.
δύναμις. |
Esempio: | Dant. Par. 4. Per questo la scrittura condescende A vostra facultate. |
Esempio: | M. V. pr. 1. Pensai la mia piccola facultà esser debole a cotanta, e atle opera
seguire. |
Esempio: | Fir. As. 213. E per mia fe, se io avessi avuto la facultà delle parole, che io
avrei detto, come l'intendeva. |
Esempio: | Cas. lett. 37. E scriverolle anco sopra la facultà di
testare. |
Definiz: | §. I. Per Ricchezze, Avere, Entrate, e Beni di fortuna. Lat. facultates, fortunae,
substantia. Gr. οὐσία, τὰ
ὄντα. |
Esempio: | Bocc. nov. 30. 14. Avendo in cortesía tutte le sue facultà spese. |
Esempio: | Lab. 109. Vedere adunque dovevi, amore essere una passione ec. dissipatrice delle
terrene facultà. |
Esempio: | Dant. Inf. 11. Qualunque priva se del vostro mondo, Biscazza, e fonde la sua
facultade, E piange là, dove esser dee giocondo. |
Definiz: | §. II. Per Nome, che si dà a tutte l'arti liberali, e nelle scienze. Lat. *facultas. |
Esempio: | Buon. Fier. 1. 3. 3. Io domandava, che lezioni in questo Vostro studio si leggono,
D'umanità, di legge? D'altre scienze, d'altre nobili arti, Facultà, discipline? |
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