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ASSENZA, e talvolta ASSENZIA.
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ASSENZA, e talvolta ASSENZIA.
Definiz: Sost. femm. Lontananza; ma non si dice che di persona, che trovasi lungi da un dato luogo.
Dal lat. absentia. –
Esempio: Colonn. Guid.: Pianse li corpi de' suo' fedeli.... e l'assenza della sua Elena.
Esempio: Sacch. Rim. M. 512: Che le più volte lodano in presenza, E biasiman come sono in assenza.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 30: I Romani in questi tempi, per l'assenza del papa,.... avevano ripreso in Roma alquanto di autorità.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. 12: Ma se fia ver che per assenza mai Mia fedel servitù vi sia in oblio,.... Vi lascio in pegno il cor.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 275: L'assenza e 'l silenzio non hanno forza tra gli amici veri nè di tor via, nè di scemar la benevolenza.
Esempio: Salv. Granch. 1, 1: E per passar con manco Noia l'assenzia de' figliuoli.
Definiz: § In assenza d'alcuno, vale Essendo, Stando alcuno lontano. –
Esempio: Vill. M. 2, 82: Morì nel regno in assenza del padre.
Esempio: Pulc. L. Morg. 22, 121: Sempre chi piglia i lioni in assenzia, Vedrai che teme d'un topo in presenzia.
Esempio: Sassett. Lett. 266: Altri in assenza mia fecero già i miei negozj, non conforme all'ordine.