Lessicografia della Crusca in rete

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MELLIFLUO.
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MELLIFLUO.
Definiz: Add. Atto alla produzione del miele, Che dà miele.
Dal lat. mellifluus. –
Esempio: Pallad. Agric. 184: Se vedremo l'api spesso pascersi d'intorno a fontane o ad acque, è segno che ivi appresso ha luoghi melliflui.
Definiz: § I. Comunemente si usa in senso figurato, per Dolce, Melato, Soave, e simili. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 18: La soavità delle parole melliflue, e la fiamma accesa da' pietosi sospiri.
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 2, 144: Melliflue loquele, grandissime promesse, e massimamente quelle che più gli uomini appetiscono.
Esempio: Machiav. Pros. var. 5, 47: Ma che dirò io della melliflua e delicata bocca tra due piagge di rose vestite e di ligustri posta?
Esempio: Ar. Comm. 2, 378: Unica Speranza mia. Oh parola melliflua!
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 500: Ogni canzoniere, quantunque mellifluo di stile e condito d'acumi, par loro un cibo insipido al gusto, se ec.
Esempio: Fag. Comm. 6, 290: La condii colla salsa della più forbita erudizione, e l'ornai colla più efficace dicitura e colla più melliflua scelta facondia, che mi sapessero in quel punto dettare, tutti uniti insieme, e le Grazie e gli Amori.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 169: Il signore stesso sempre gli guardava con viso benigno, e si allargava con loro in melliflue parole.
Definiz: § II. Pur figuratam., detto di persona, vale Di soave eloquenza, Che parla dolcemente. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 23, 53: Il mellifluo S. Ambrogio.... soggiugne.... che ec.
Definiz: § III. E in senso non buono, vale Di falsa o affettata soavità nelle parole e nelle maniere; e dicesi anche delle maniere stesse.