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1) Dizion. 5° Ed. .
MONOTELITA
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Dizion. 5 ° Ed.
MONOTELITA.
Definiz: Sost. masc. Seguace di quella setta di eretici la quale riconosceva in Gesù Cristo due nature, ma una sola volontà, cioè la divina.
Dal grec. μόνος, Solo, e θέλω, Volere. −
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 470: L'ottavo si è l'errore delli monoteliti, li quali pongono in Cristo pur una scienza, operazione e volontà.
Esempio: Dav. Framm. 586: Constantinopolitano (concilio) III: 681: Constantino, Agatone: 290 vescovi: contra più eretici monoteliti.
Esempio: Segner. Incred. 342: Compiendo l'eresia de' monoteliti, abbozzata già da Severo, negarono (alcuni Patriarchi di Costantinopoli) in Cristo due volontà distinte, confondendole in una sola.
Esempio: E Segner. Incred. 345: In quei tre secoli, o poco più, che durò la tempesta, mossa a Cristo dagli Arriani, da' Nestoriani, dagli Eutichiani e da' monoteliti in persona propria, si aggiunsero alla Chiesa i Celti.... gl'Indiani ec.
Esempio: Magal. Lett. At. 631: Intanto ch'ei piglia a ridurre Anastasio, solenne Giacobita, dà senz'avvedersene nell'errore de' Monoteliti.