Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CIFERA, e CIFRA.
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CIFERA, e CIFRA.
Definiz: Scrittura non intesa, se non da coloro, tra i quali s'è convenuto del modo del comporla, come erano presso i Greci le Scitale Laconiche, delle quali v. Gellio libr. 17. c. 9. Lat. arbitrariae notae, Iov. elog. Gr. κρυφιαῖα κρυφαῖαγράμματα.
Definiz: §. I. Favellare in cifra, lo stesso che Favellare in gergo, oscuramente.
Esempio: Galat. 56. Direbbe, che io t'insegnassi di favellare in gergo, o vero in cifera.
Definiz: §. II. Cifra altresì è l'abbreviatura del nome, che si pone ne' quadri, ne' sigilli, e simili.
Esempio: Alleg. 1. Non restan per tanto i moderni dipintori di porre in un canton delle tavole una cifera, la quale il proprio lor nome dimostri, o 'l soprannome.