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1) Dizion. 5° Ed. .
AGERATO.
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Dizion. 5 ° Ed.
AGERATO.
Definiz: Sost. masc. Pianta erbacea di foglie piccole e fiori gialli, aggruppati in cima al gambo, ed è l'Achillea ageratum de' Botanici.
Dal gr. ἀγήρατον, composto dall' privativa e da γῆρας, vecchiaia; detto così, perchè è pianta che dura molto. −
Esempio: Ricett. Fior. 38: Quello [lo eupatorio] di Mesue è quell'erba amara, chiamata da alcuni canforata, e da altri erba giulia, detta volgarmente santonico, che si tiene, che ella sia l'agerato di Dioscoride.
Esempio: Montig. Dioscor. 190: Chiamasi agerato, perchè si mantiene lungo tempo nel suo bell'essere innanzi ch'egli invecchi.
Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1103: L'agerato chiamano le nostre donne sanesi erba giulia.