1)
Dizion. 4° Ed. .
PUBBLICO, e PUBLICO.
Apri Voce completa
pag.764
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PUBBLICO, e PUBLICO.
Definiz: | Add. Che è comune a ognuno, Contrario di Privato. Lat. publicus. Gr.
δημόσιος. |
Esempio: | Bocc. introd. 9. Essendo gli stracci d'un povero uomo da tale infermità morto
gittati nella via pubblica. |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 3. Così nelle pubbliche opportunità, come ne'
bisogni privati. |
Esempio: | Petr. son. 208. Sicch'io non veggia il gran pubblico danno. |
Esempio: | Dant. Par. 6. L'uno al pubblico segno i gigli gialli Oppone. |
Esempio: | Cas. lett. 9. Ancora quando fussero negozj pubblici. |
Definiz: | §. I. Pubblico, per Noto, Manifesto. Lat. notus, certus. Gr.
φανερός,
δῆλος. |
Esempio: | Bocc. nov. 25. 3. Essendo ad ogni uom pubblico, lui vagheggiar la moglie di messer
Francesco. |
Esempio: | Petr. son. 77. Che come fama pubblica divolga, Egli è già là, che null'altro il
precorre. |
Definiz: | §. II. Donna pubblica, vale Meretrice. Lat. meretrix. Gr.
πόρνη. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 55. Fu citato Titidio Labeone suo marito a dire, perchè non
avesse proccurato il gastigo legittimo alla ria moglie, e pubblica. |
|