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MODIO
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MODIO.
Definiz: Sost. masc. Term. di Archeologia. Antica misura romana per gli aridi, e più specialmente pe' grani. Conteneva sedici sestarj, ed equivaleva a litri 8, 754.
Dal lat. modius. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 190: La cenere del sermento arso in misura d'un modio si metta nel doglio.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 160: Per chiarezza maggiore di chi legge, dico il modio latino essere una misura da grano e da simili cose alide, di tenuta di sedici sestarj per usare i vocaboli di quella lingua, ciascuno de' quali sestarj contiene a peso libbre una e mezzo: di maniera che tutto il modio loro è nel circa d'una mina delle nostre, cioè libbre XXIIII e non più. Laonde manifestamente apparisce che il modio romano è la quarantottesima parte del moggio fiorentino o più tosto due libbre manco.
Esempio: Bard. G. Grand. Rom. 33: L'Egitto dava a Roma ogn'anno venti milioni di modii.
Esempio: E Bard. G. Grand. Rom. appr.: Si consumava il giorno centosessantaquattromila trecento ottantre modii.
Esempio: E Bard. G. Grand. Rom. 34: Essendo ogni miriade modii diecimila, ciascun giorno ottantamila moggia venivano a darsi.
Definiz: § E nel linguaggio scritturale si disse per quello che oggi dicesi Moggio. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 218: Questi (che lasciano di predicare) fanno contro a quel detto di Cristo, cioè, che niuno appiatta la lucerna sotto il modio.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 13: Fu detto modio, e noi diciamo moggio,... e contiene staia ventidue.