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Dizion. 4° Ed. .
ARCIVESCOVADO
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pag.250
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ARCIVESCOVADO.
| Definiz: | Dignità suprema di chiesa metropolitana; e Luogo dove l'Arcivescovo ha sua giuridizione. Lat.
archiepiscopatus. Gr. ἀρχιεπισκοπή,
ἀρχιεπισκοπεῖον.
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| Esempio: | G. V. 1. 45. 1. La Città di Pisa, la quale è Arcivescovado, per grazia, come in
questo libro farà menzione. |
| Esempio: | E G. V. 11. 20. 3. Ma promovea un Vescovo in uno
Arcivescovado vacato. |
| Esempio: | E G. V. appresso: D'una vacazione d'un Vescovado grande, o
Arcivescovado, o Patrircato facea sei, o più promozioni. |
| Esempio: | Cas. lett. 78. Tu mi arai più obligo di questo consiglio, ch'io ti dò, che s'io
ti avessi lasciato l'Arcivscovado. |
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