Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ABORRIMENTO , ed anco ABBORRIMENTO.
Apri Voce completa

pag.69


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
ABORRIMENTO , ed anco ABBORRIMENTO.
Definiz: Sost. masc. Lo aborrire. −
Esempio: Plut. Vit. Questo segnale venne molto in abborrimento ad Alessandro, e turbossi.
Esempio: Not. Malm. 460: Fa [il poeta] che la tazza sia un fresco teschio di morto, e che sia gettata in terra non per letizia, ma per aborrimento.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 328: Sottilissimi indagatori vedendo quello che giova o no per lungo esperimento, hanno con l'avvertenza loro ordinata la pratica del bene, e l'aborrimento del male.
Definiz: § I. E per Fastidio, Avversione, Ripugnanza. −
Esempio: Red. Cons. 1, 100: Per un certo suo nativo aborrimento a' medicamenti non volle udirmi.
Esempio: E Red. Lett. 3, 33: Quando sarò in Firenze potrò mandargliene [de' sonetti] quanti ne vorrà, se però questi dieci non le avranno apportato nausea e aborrimento.
Esempio: Cocch. Disc. 2, 146: Nè si sa come l'aborrimento al cibo vegetabile si possa essere sparso popolarmente tra noi.
Definiz: § II. Per similit. −
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 214: Nè può replicarsi che l'abborrimento che ha la natura al vuoto,.... contrasti ec.
Definiz: § III. E per Oggetto d'aborrimento, La cosa che uno aborre. −
Esempio: Metast. Dramm. 9, 128: Ah dunque io sono l'abborrimento tuo?