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1) Dizion. 5° Ed. .
INTONAZIONE.
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INTONAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'intonare, cioè del dare il tuono e l'avviamento al coro, sia con la voce, cantando a solo In prima frase o versetto, sia con l'organo od altro strumento d'accordatura fissa. –
Esempio: Martin. Stor. Music. 1, 368: Il dar principio, cominciare, o imporre il canto del salmo, proseguendolo come nota.... usque ad pausam debitam, o sia asterisco, è ciò che intender si deve per intonazione.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 575: Quando uno adiratamente ragiona, questa è l'intonazione: *** ***, bieco guatando.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 433: Il primo chiamato venne subito avanti, e nello stesso tempo, uscì di mezzo alla folla un: io? strascicato, con un'intonazione di maraviglia.
Definiz: § II. In senso più particolare, dicesi Quel piccolo preludio sull'organo, il quale serve a indicare il tuono del pezzo musicale da eseguirsi.
Definiz: § III. E per Aria propria del salmo, inno, o simile, da cantarsi, secondo i varj tuoni; ed anche semplicemente Principio naturale e proprio di essi tuoni.; e per estensione anche Cantilena. –
Esempio: Don. Comp. Music. 85: Ciascuno de' loro otto tuoni (de' Greci moderni) ha una formula propria che serve per l'intonazione, come le antifone de' Latini, o pure l'evovae, e le intonazioni medesime, verbi grazia re, la, per il primo, re, fa, per il secondo ec.
Esempio: Martin. Stor. Music. 1, 369: Possibile, che.... nel notomizzare sì compiutamente il canto ecclesiastico, se taluna mutazione essenziale alle intonazioni accaduta mai fosse, dotti ed onesti, com'erano, non l'avessero o scoperta con acutezza, o, scopertala, con ingenuità pubblicata?
Definiz: § IV. Si usò per Il mettere in musica. –
Esempio: Red. Ditir. A. 93: Per intonazione, per così dire, delle parole, innanzi al Boccaccio avea usata Dante la voce suono.
Definiz: § V. E per Il cogliere le note giuste coi loro intervalli. –
Esempio: Don. Comp. Music. 107: Sempre è necessario che queste tre cose minime (cioè elementari) si comprendino insieme dall'udito, il suono (cioè l'intonazione d'una vocale in determinata tensione), il tempo e la sillaba o lettera.