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1) Dizion. 5° Ed. .
DASSAIEZZA.
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DASSAIEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Dassai. Qualità ed anche Atto di persona d'assai, cioè persona savia, giudiziosa, atta a ben condursi; ma è voce oggi, di raro uso. ‒
Esempio: Fr. Gior. Pred.: Considera la dassaiezza di Marta.
Esempio: Cecch. Dot. 2, 4: Ma tosto che n'escano (le fanciulle), La santità si fugge, e bene spesso Se ne fuggon con lei le dassaiezze.
Esempio: E Cecch. Mogl. 4, 2: Mai mai aveva in bocca Altro, che le sue tante dassaiezze.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 404: La lordura farà odiare la dassaiezza della donna.