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Dizion. 4° Ed. .
STREGGHIA, e STREGLIA
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pag.772
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STREGGHIA, e STREGLIA.
| Definiz: | Strumento di ferro dentato, col quale si fregano, e ripuliscono i cavalli, e simili animali. Lat.
strigilis. Gr. στλεγγίς. |
| Esempio: | Dant. Inf. 29. Io non vidi giammai menare stregghia A ragazzo aspettato da
signorso ec. Come ciascun menava spesso il morso dell'unghie sovra se. |
| Esempio: | Bern. rim. 1. 11. Adoprasi in quel tempo più la teglia, A far torte, e migliacci,
ed erbolati, Che la scopetta a Napoli, o la streglia. |
| Definiz: | §. Avere una buona mano di stregghia, o Dare una buona mano di stregghia,
vale Avere, o Dare un buon rabbuffo. |
| Esempio: | Varch. Ercol. 55. Alcuni quando vogliono significare, che si sia detto male
d'alcuno, sogliono dire: e' s'è letto in sul suo libro ec. e talvolta: e' n'ha avuta una buona stregghiatura, ovvero
mano di stregghia. |
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