Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BIASIMEVOLE, e per sincope BIASMEVOLE
Apri Voce completa

pag.171


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
BIASIMEVOLE, e per sincope BIASMEVOLE.
Definiz: Add. Degno di biasimo. −
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 139: E non sia in te nullo portamento biasimevole.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 214: Gran vergogna e biasimevole del mondo presente.
Esempio: Varch. Stor. 2, 87: Io potrei in questo luogo così molte e molto barbare e biasimevoli usanze che sono in Firenze giustissimamente vituperare.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 3: La natura ogni opera biasimevole fa che sia accompagnata dal timore e dal rossore di chi la commette.
Esempio: Alf. Trag. 1, 264: Di Edippo tu figlia non sei, non ardi Di biasmevole amore in cor, com'io.
Definiz: § Trovasi anche adoperato a significare Che dà biasimo, o reca biasimo, Vituperoso. −
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 87: E ritener la collera non puote, Ch'a lamentarsi d'esso ed a gravarlo Non incominci di biasmevol note.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 2, 279: Affretta il passo assai, non però tanto, Ch'alla sua dignità biasmevol sia.