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1) Dizion. 5° Ed. .
INFEROCIRE.
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INFEROCIRE.
Definiz: Neutr. e Neutr. pass. inferocirsiAddivenire, Farsi, feroce. –
Esempio: Red. Son. 38: Ma sa ben anco inferocirsi all'ire, Sollevando tempeste ad alto segno.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 232: E vedrete anche lui, verso la fine particolarmente del terzo libro, a poco a poco, a forza di raccontare miracoli, imbriacarsi, inferocirsi, diventare propriamente maniaco a un tal segno, che ec.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 241: Bisogna confessarlo, noi Toscani Siam dall'inferocire assai lontani.
Definiz: § I. Inferocire contro chicchessia o checchessia, vale Commettere atti feroci contro di esso. –
Esempio: Montecucc. Op. 2, 226: Si accozzarono insieme sediziosamente diecimila villani,... che spietatamente ne' beni de' nobili e nelle fortune inferocendo, tutto spogliarono.
Esempio: Capp. Longob. 69: I Goti da ultimo inferocirono contro a' sudditi ribelli.
Definiz: § II. Att. Render feroce, Far divenire feroce.