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1) Dizion. 5° Ed. .
CIALTRONE.
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CIALTRONE.
Definiz: Sost. masc. Dicesi di Persona trasandata nelle vesti e che opera alla peggio.
È forma varia di Paltone, che si disse per Accattone, collo scambio del p in ci, come si vede in altre voci, e coll'inserzione della lettera r, come Listra per Lista, Catastro per Catasto ec.
Definiz: § I. Ed in generale si disse di Persona vile, abietta, e per lo più accattona; nel qual significato dicevasi più comunemente Paltone o Paltoniere. –
Esempio: Buomm. Lez. II, 5, 261: Essendogli andato avanti quel barattiere, che forse direm'oggi cialtrone, o birbone ec.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 368: Rappresentare al vivo brigate di cialtroni, monelli, birboni ed altri a questi somiglianti.
Esempio: E Baldin. Art. Int. 55: Veggonsi altri ventiquattro pezzi, rappresentatovi diversi baroni, o cialtroni.
Esempio: Magal. Lett. 86: Senza una positiva certezza, che egli si sia restituito alla folla degl'importuni e all'audienze de' cialtroni.
Esempio: E Magal. Lett. scient. 257: Andategli dietro, se e' ve ne dà il cuore: ei vi dà l'udienza che si dà a' cialtroni.
Definiz: § II. Cialtrone dicesi anche di Chi suole abborracciare, o lavorare sconciamente, in opere d'arte o di letteratura.