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Dizion. 2° Ed. .
BONTA
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BONTA.
Definiz: | Il buono, e la buona qualità, che si ritrova in qualunque cosa. Lat. bonitas.
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Esempio: | Boc. n. 15. 9. E per la sua bontà, e piacevolezza, vi fu ed è ancora, ec. amato
assai. |
Esempio: | N. ant. 20. 1. E la gente, ch'avea bontade, veniva a lui da tutte parti.
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Esempio: | Dan. Inf. c. 11. Ma spregiando Natura, e sua bontate. |
Esempio: | E Dan. Purg. 3. Ma la bontà infinita ha sì gran braccia, che,
ec. [cioè Iddio] |
Esempio: | E Dan. Inf. c. 8. Bontà non è che sua memoria fregi
[cioè virtù] |
Esempio: | Tes. Br. La bontà dell'acqua puo' tu ben conoscere, cioè, ch'ella non esca di
palude, o di malo stagno. |
Esempio: | N. ant. 6. 8. Lo avranno tanto lusingato, o minacciato, che l'avrà detto loro, e
altro non potrebbe essere, che eglino, per lor bontà, giammai non l'avrebber potuto sapere [cioè per lo senno, o
scienza] |
Esempio: | Cron. Vell.Adatto ad ogni cosa fare salvo carte, o mercatantía, perocchè a quello
non fu posto bontà del padre. [cioè cagione, o trascuraggine] |
Definiz: | ¶ Per bontà, Per cagione. |
Esempio: | Cr. Vell. Era molto ricco, per bontà della madre del detto
Piero. |
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