Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MONACHETTO
Apri Voce completa

pag.273


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MONACHETTO.
Definiz: Monacello.
Esempio: Stor. Aiolf. Uno monachetto il vide da una finestra, e disselo all'abate.
Esempio: Ciriff. Calv. 1. 6. E in qualche parte monachetta farmi.
Esempio: Morg. 1. 21. I monachetti non potieno uscire Del monisterio o per legne, o per acque.
Definiz: §. I. Monachetto, si dice anche quel Ferro, nel quale entra il saliscendo, e l'accavalcia, per serrar l'uscio.
Definiz: §. II. Monachetto, è anche una Sorta d'uccello. Lat. *albellus.
Esempio: Red. Oss. an.152. Tra gli esofaghi più doviziosi di tali glandule doviziosissimo sì è l'esofago di quell'uccello acquatico, che da' cacciatori di Toscana, per esser egli bianchissimo, con qualche fregio di penne nere, e col ciuffo in testa, parte bianco, e parte nero, vien chiamato col nome di monachetto.