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1) Dizion. 5° Ed. .
LACRIMEVOLE e LAGRIMEVOLE
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LACRIMEVOLE e LAGRIMEVOLE.
Definiz: Add. Atto a indurre, le lacrime, Che muove le lacrime, Deplorevole; detto di cose. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 94: A pena tiene le lagrime, però che non vede alcuna cosa lagrimevole.
Esempio: Sannazz. Arcad. 128: Mandando sempre di fuori quelle voci che al tuo misero e lacrimevole stato son più conformi.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 434: Divennero attoniti...., in sentir che sopra tanta atrocità di prenunciati supplicj potesse trovarsi miseria più lagrimevole.
Esempio: Segner. Pred. 152: Chi non ha letta la sua lagrimevole fine descrittane da Niceforo?
Esempio: Salvin. Lett. IV, 2, 255: Con iscialacquo lagrimevole del prezioso tempo in frivole conversazioni dimorante.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 96: La rotta di Savoja, già sì grave in se stessa, fu anche accompagnata da accidenti, parte terribili, parte lagrimevoli.
Esempio: Giord. Op. 2, 412: Morte immatura per l'età, lacrimevole per l'eccellente bontà.
Esempio: Giobert. Apol. 40: Io vidi nei casi lacrimevoli di Lucerna.... i segni di un accecamento e di un'ostinazione incurabile.
Esempio: Capp. Econ. 345: Fin qui io vi ho tracciato.... un quadro tutto lieto dell'attuale nostra prosperità. Essa preparavasi in tempi nei quali la condizione dei poveri era lacrimevole pel caro prezzo delle derrate.
Definiz: § I. E per Che è cagione di lacrime, di dolore, di lutto; ed altresì Da dovere essere lacrimato, pianto. –
Esempio: Guar. Past. fid. 1, 2: La qual poi ch'ebbe indarno pianto, e 'ndarno Dal suo nuovo amator soccorso atteso; Fu con pompa solenne al sacro altare Vittima lagrimevole condotta.
Esempio: Dav. Tac. 2, 266: Il fine della vita sua fu lagrimevole a noi, dolente agli amici.
Esempio: Salvin. Iliad. 478: E stando così a parte Dalla battaglia lagrimevol molto, L'armi cambiò.
Esempio: E Salvin. Iliad. 544: Quando Brigavansi gli Achei contra i Troiani, Domator di cavai, portare il molto Lagrimevole Marte.
Esempio: Manfred. Rim. 33: Se la donna infedel, che il folle vanto Si diè d'avere ugual con Dio la sorte, E morse il pomo lagrimevol tanto, Misera, e diello al credulo consorte, Chiuse avesse l'orecchie ec.
Definiz: § II. E per Flebile, Mesto, Triste. –
Esempio: Bocc. Fiamm. Prol. 2: E quindi a' casi infelici ond'io con ragione piango, con lagrimevole stilo seguirò com'io posso.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 85: Nè seguiterò già in questo colui, il quale con sì lagrimevole principio condusse le innamorate giovani alle sue novelle.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 94: Ma lagrimevoli forti lamenti, Tra i dolci mormori dei lor contenti, Alzava il platano gridando: ohimè!
Esempio: Leopard. Pros. 2, 95: Io non credo che si trovi in tutte le memorie dell'antichità voce più lacrimevole e spaventosa, e con tutto ciò, parlando umanamente, più vera di quella che Marco Bruto, poco innanzi alla morte, si racconta che proferisse in dispregio della virtù.
Definiz: § III. Per similit. e poeticam., trovasi detto di sostanza resinosa, per Che stilla dalla pianta, Gocciolante, Stillante. –
Esempio: Sannazz. Arcad. 43: Era allor piena (la terra) d'erbe salutifere, E di balsamo, e 'ncenso lacrimevole, Di mirre prezïose ed odorifere.