Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DENTATURA. Apri Voce completa pag.135 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. DENTATURA Dizion. 4 ° Ed. DENTATURA Dizion. 2 ° Ed. DENTATURA Dizion. 5 ° Ed. » DENTATURA.

DENTATURA. Definiz: Sost. femm. Ordine e componimento di denti, sia di persona, sia di animale, più specialmente considerati in relazione con la qualità di essi. – Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Questa polvere vale a far bianca e pulita la dentatura. Esempio: E Benciv. Cur. malatt. volg. appr.: Quelli, che hanno forte dentatura, vivono ec. Esempio: Libr. Mascalc.: Guarda bene alla dentatura dello cavallo. Esempio: Allegr. Rim. Lett. 58: La bella dentatura a voi [Donna] non manca, S'egli (il cielo) ha la striscia bianca. Esempio: Segner. Incred. 40: Fino i tarli più tenerelli truovano nel duro legno di che sfamarsi, ed hanno al masticarlo una dentatura sì forte, che non si arrende dove si spezzan le seghe. Esempio: Salvin. Opp. 216: Queste doti già non hanno i pesci, Bensì forza e mascelle ed aspra dentro Dentatura. Definiz: § I. E per similit., detto di cosa. – Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 104: Vero è, che bisogna per la maggior parte lavorarlo (il granito bigio) con martelline che abbiano la punta come quelle del porfido, e nelle gradine una dentatura tagliente dall'altro lato. Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 157: Resta dunque che io dichiari.... come nessuna dentatura od asprezza si può nè si dee scorgere nell'ultimo cerchio visibile della luna. Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 163: Quando bene nell'estrema circonferenza [della luna] fusse un solo ordine di dentature, che s'inalzassero sino all'altezza di 2 miglia, non però sariano visibili dalla terra. Definiz: § II. Trovasi per Età della dentizione. – Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 64: Dice il proverbio: chi apprende e addottrina puledra in dentatura, tener la vuole mentre ch'ella dura. Esempio: E Benciv. Esp. Patern. volg. 88: Siccome l'uomo dice: chi addottrina puledro in dentatura, tener lo vuole tanto com'elli dura. Definiz: § III. Di buona dentatura, detto in modo scherzevole di persona, vale Di buon appetito, Gran mangiatore. – Esempio: Crudel. Rim. 51: Fa colazione intanto, E seco mangia tutta la famiglia, I cani, i cacciatori, Cavalli e servitori; Tutta gente di buona dentatura.