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1) Dizion. 5° Ed. .
BANDERAIO
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BANDERAIO.
Definiz: Sost. masc. Colui che fa bandiere, e oggi più propriamente Quegli che fa paramenti da chiesa. −
Esempio: Sacch. Nov. 2, 6: E venuti li detti asini a lui a Firenze, mandò per un banderaio, volendo sapere quanto scarlatto avea a levare per covertarli.
Esempio: Stat. Art. Por S. Mar. 2, 11: Banderai, materassai, giubbonai ec.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 173: Non potè sopportar tanti disagj, avendo il giorno e la notte a disegnare e sodisfare a' bisogni di Palazzo, e fare non che altro i disegni di ricami e intagli a' banderai.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 5, 2: Dal collegio vi vien di chi fa insegne E bandiere e stendardi e gonfaloni. F. Dillo in volgar; cioè da' banderai.
Esempio: Dat. Lepid. 108: In Parigi un tale entrò in una bottega di banderaio per comperare molti ricchi paramenti ecclesiastici.... per un prelato.
Definiz: § Banderaio si disse anche Colui che portava la bandiera di una compagnia, in luogo del capitano o dell'alfiere; e talvolta si adoperò a designare l'Alfiere medesimo. −
Esempio: Tav. Rit. 53: Mandalo morto alla terra del cavallo, ed altrettale fece del suo banderaio.
Esempio: Plut. Vit. 178: Il banderaio, che portava la prima aquila, il primo uomo che incontrò fu quel nero; e ciascuno giudicò che questo fosse mal segnale.
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 171 t.: Ello solo dirizzò le schiere che piegavano, e specialmente ad Amonda ritenendo quelli che fuggivano;.... ello di capitano diventa banderaio.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 35 t.: Dicendo i soldati essere senza arme, ed i banderai avere perduto le bandiere.