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PRESUMERE, PRESUMMERE, e PROSUMERE.
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PRESUMERE, PRESUMMERE, e PROSUMERE.
Definiz: Pretendere oltre al convenevole, Arrogarsi, Avere ardimento; e non che nel significato att. e neutr. si usa anche nel neutr. pass. Lat. sibi arrogare, audere. Gr. τολμᾶν.
Esempio: Dant. Par. 21. E al mondo mortal quando tu riedi, Questo rapporta sì, che non presumma A tanto segno più muover li piedi.
Esempio: E Dan. Par. 33. O abbondante grazia, ond'io presunsi Ficcar lo viso per la luce eterna, Tanto che la veduta vi consunsi!
Esempio: Bocc. nov. 52. 5. Non gli pareva onesta cosa il presummere d'invitarlo.
Esempio: Lab. 130. Quante già presummettero, e presummono tutto 'l giorno, o davanti agli occhi de' mariti sotto le ceste, o nelle arche gli amanti nascondere?
Esempio: Cron. Morell. 243. Egli è da prosumere gran fermezza, gran sollecitudine, e gran provvedimento in lui.
Esempio: Dial. S. Greg. 1. 2. Gli metteva paura di non prosumere cosa inusitata.
Esempio: Cavalc. Specch. cr. Chi è peccatore, non debbe presumere di giudicare, nè di condennare l'altro peccatore.
Esempio: G. V. 10. 70. 5. Anche avea presumito, e avuto ardire contro alla Imperiale maestade disponendo, e cassando la sua lezione.
Esempio: Ar. sat. 1. Il vecchio, allorachè 'l desir lo spigne, Di se prosume, e spera far gran cose.
Definiz: §. Per Far conghiettura, Immaginare, Presupporre. Lat. suspicari, censere. Gr. ὑποπτεύειν.
Esempio: Bocc. nov. 12. 18. Acciocchè questa cosa non si potesse presummere per alcuno.
Esempio: E Bocc. nov. 22. 9. Il Re, udendo queste parole, subitamente presunse, la Reina da similitudine di costumi, e di persona essere stata ingannata.
Esempio: Lab. 81. Io presumetti, ma falsamente ec.