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Dizion. 4° Ed. .
INFILZARE
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INFILZARE.
Definiz: | Forare checchessia, facendolo rimanere nella cosa, che fora, e infilza. Lat. transfigere. Gr. διελαύνειν,
διαπείρειν. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 3. 5. Venne quel gigantaccio furioso, Crede infilzare Astolfo come
un tordo. |
Esempio: | E Ber. Orl. 2. 23. 55. Fusse in un fascio quì Rinaldo, e
Orlando, Che l'uno, e l'altro infilzerei col brando. |
Esempio: | Dav. Colt. 173. Quattro dita sopra taglia la vermena, e su v'infilza parecchi
foglie di vite. |
Definiz: | §. I. E neutr. pass. |
Esempio: | Fir. As. 69. Il terzo infilzandosi da se stesso improvvisamente in quel coltello,
si passò per lo petto da banda a banda. |
Definiz: | §. II. Per metaf. |
Esempio: | Cecch. Inc. 5. 7. Sarà Niccolozzo, che essendo entrato in casa per l'uscio di
dietro per infilzare il mio padrone, che egli credeva la Violante, averà trovato, che egli avrà infilzato la
figliuola. |
Esempio: | Cant. Carn. 72. Stava costui la carne a macerare Attendendo a infilzare De'
paternostri con gli altri romiti. |
Esempio: | Gal. Sist. 101. Nè si è obbligato a infilzare i suoi sillogismi col metodo
triviale ordinato. |
Definiz: | §. III. Le parole non s'infilzano, modo proverb. che vale, che Non se ne può far capitale, perchè
non si conservano, come le scritture. |
Definiz: | §. IV. Infilzarsi da se da se, vale Incorrere disavvedutamente da se medesimo nell'insidie
dell'avversario. |
Esempio: | Varch. Ercol. 95. Chi nel favellare dice, o per ira, o per altro, quello, che il
suo avversario, aspettando il porco alla quercia, gli voleva far dire, si chiama infilzarsi da se a
se. |
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