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ASPERITÀ, ASPERITADE, ASPERITATE, e talvolta ASPRITÀ.
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ASPERITÀ, ASPERITADE, ASPERITATE, e talvolta ASPRITÀ.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Aspero e Aspro. Asprezza, Austerità.
Dal lat. asperitas. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 364: Quaranta anni eri stata En tanta asperitade, Che in debilitade eri venuta.
Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 68: Riteneste e riserbaste per voi tutta povertà, viltà, asperità, afflizione e fatiga.
Esempio: Savonar. Pred. 15: Io veggo gli religiosi, che osservano più la vita cristiana che tutti li altri, essere in una vita dura, con digiuni, con penitenzie e molte asperità.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 193: Chi è sciolto e separato dalli carichi è più tenuto all'asperità.
Definiz: § I. Per Rigidezza, Rigorosità. –
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 10, 150: Perchè in questi tempi è da usare le dolcezze, e non asperità, però vogliamo li cavi di prigione e faccia fare pace tra loro.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 122: Movendosi.... dalla compassione della sua patria, trattata.... colla medesima asperità che dagli Spagnuoli.
Definiz: § II. Per Ruvidezza. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 6, 91, 3: Contr'all'asprità de' capelli si prenda l'acqua delle decozioni del psillo, e se ne lavi il capo.
Definiz: § III. Per Scabrosità. –
Esempio: Libr. Mascalc. R. 2: Nascono vesciche, o vero bruscoli ardenti, e nascono empetiggini, cioè asperità o vero asprezze.
Definiz: § IV. Per Fierezza, Impetuosità, detto de' venti. –
Esempio: Colonn. Guid. 317: Allora quando la forte asperitade de' venti con molto soffiare dell'aura esce fuori delle sue caverne.