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1) Dizion. 5° Ed. .
DISCOSTARE.
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DISCOSTARE.
Definiz: Att. Allontanare alquanto, Scostare, Rimuovere: anche figuratam. ‒
Esempio: Machiav. Disc. 222: Ma quello [principe] che ha i suoi sudditi disarmati, ed il paese inusitato alla guerra, se la discosti sempre da casa il più che può.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 162: Che rovina discostate voi dal vostro capo? che ingiurie vendicate voi?
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 132: Si debbe al tutto [dal tempio] discostare ogni sorte di spurcizia, di brutture e di lordezze.
Definiz: § I. E per Tener discosto, lontano. ‒
Esempio: Tass. Gerus. 11, 10: Da quelle [mura] il parte e ne 'l discosta La cupa Giosafà che in mezzo è posta.
Definiz: § II. Neutr. pass. discostarsi Allontanarsi alquanto, Farsi discosto, Scostarsi, detto così di persona come di cosa; ed usato talora con l'ellissi delle particelle pronominali. ‒
Esempio: Real. Franc. 186: Uno di loro si discostò per volere orinare nella predetta siepe, e vide il fanciullo.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 39: Un ser Stefano.... con alcuni altri furono addosso a Lorenzo, e non bastando loro interamente l'animo, lo ferirono in sulla spalla: lui cominciò a discostare, e, tratto fuori un pugnale, a difendersi.
Esempio: Firenz. Comm. 1, 454: Deh discostatevi un poco l'un dall'altro.
Esempio: Salv. Granch. 1, 2: Lasciati Pur dir, Fanticchio; discostati pure, Chè questa novelliera della Lisa Non fusse a qualche buco a origliare.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 50: Dopo il progresso del tempo, si è venuto in cognizione la detta stella non esser più nel detto equinozio, ma essersi, discostandosi da esso, ritirata verso oriente.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 30: L'accostarsi il sole a noi, o discostarsi, ha cagionato effetto molto notabile, perchè nell'equinozio di settembre 1630 si cominciò a peggiorare straordinariamente.
Definiz: § III. Figuratam. ‒
Esempio: Bocc. Rim. 159: Simile tutta a me, chiara e disposta S'è la mia Lia con gli effetti suoi, Che di que' nullo da me si discosta.
Esempio: Machiav. Disc. 349: Le repubbliche ed i principi hanno imposto questa cura ad altri, e per fuggire i pericoli, si sono discostati da questo esercizio.
Esempio: Gell. Poes. 470: Chi non sa discostarsi Da chi l'offende, ogni error vien da lui.
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 142: Io pensavo se fusse a proposito, accomodandosi, o non si discostando troppo dal concetto già accennato di sopra, mettere sopra la porta del mezzo.... queste parole di Aggeo.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 347: Fate che la vostra volontà sia unita con Gesù, e mai per tempo nessuno vi discostiate o vi gli tolghiate.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 88, 1: Dicesi [ammanierato] di quell'opre, nelle quali l'artefice, discostandosi molto dal vero, tutto tira al proprio modo di fare.
Definiz: § IV. E pur figuratam., riferito a opinione, sentimento, e simili, o di essi intendendosi, vale Non seguire, Discordare; e riferito ad amicizia, partito, e simili, vale Non seguire, Non mantenere più, Rimuoversene. ‒
Esempio: Gell. Sport. 5, 2: Ma perchè avete voi così da discostarvene?
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 3: Le cagioni che fecero discostare Clemente dall'amicizia di Carlo furono assai.
Esempio: Grazz. Comm. 18: Certamente che voi non avete da discostarvene.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 181: Dal quale [Calvino] poco si discostava il Iansenio nelle accennate sentenze.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. Proleg.: Questa discrepanza tra gli Autori m'ha obbligato a impugnare il sentimento di quegli, da i quali ho creduto di dovermi discostare.
Definiz: § V. E per Stare, Essere, discosto. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 30, 62: Per mezzo gli fende la visiera: Buon per lui, che dal viso si discosta.