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NUTRITORE e NUDRITORE.
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NUTRITORE e NUDRITORE.
Definiz: Verbal. masc. da Nutrire e Nudrire. Chi o Che nutrisce.
Lat. nutritor. –
Esempio: Adr. M. Demetr. Fal. 87: Il popolo degli Ateniesi, principe della Grecia, nutritore di buffoni.
Esempio: Salvin. Opp. 308: Or essi, (i pesci) quando ne rimirano Dalla terra levato, e con gli abeti Vogante il brigantino nutritore, Tantosto tutti ritti, gongolando, Sovra il mar ruzzolando, in vaghi giuochi Incontra al nutritor vanno leggiadri.
Esempio: Cocch. B. Lez. anat. 78: Ma l'uova.... o sono uova vuote, future gabbie, o prigioni del vermicello spermatico, o piene di sol liquido nutritore, o sono uova coll'embrione preformato.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 182: Lo nostro pastore e nutritore messere Santo Pietro Apostolo mi manda a te, acciò che tu mi liberi di questa infermità.
Esempio: Tratt. Spirit. 64: Sì che io non usi viziosamente li tuoi benefizj e grazie, per mia ingratitudine, ma più tosto possa virilmente e divotamente servire a te, mio creatore e nutritore.
Esempio: Bianc. Laud. 87 t.: Te (o Vergine Maria) volse per nutrice Di tutto il nutritore.
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 224: Costoro hanno armi e capi per loro medesimi, ma sono le armi inutili alla guerra, e i capi, nutritori di scandali.
Esempio: E Machiav. Stor. 1, 151: La malignità della quale (della fortuna) si può con la prudenza vincere, ponendo freno all'ambizione di costoro, ed annullando quelli ordini che sono delle sette nutritori.
Esempio: Adim. A. Pind. 76: Chieggendo al nudridor d'ogni vivente Onor che gli orni il crin sotto ogni cielo.
Esempio: Alf. Trag. 1, 218: Ministro tu della nefanda guerra, Tu nutritor degli odj, aggiunger fuoco Al fuoco ardivi.
Esempio: Pindem. Poes. 299: Sai tu che, padre de' non bassi ingegni, Dell'arti nutritore, a me concede Che la tragedia io gli offra, il duca Iroldo?
Esempio: Lambr. Elog. 178: Eppur tale è il lusso che tante volte si commenda come nutritore dei poveri.
Definiz: § II. E per Allevatore, Educatore. –
Esempio: Nov. ant. B. 105: Uno antico uomo, il quale era stato nudritore e maestro del giovane re.... si prende ec.
Esempio: Bocc. Com. Dant. M$. 1, 472: Paris, che già da' suoi nutritori saputo l'avea, gridò forte: io son tuo fratello.
Definiz: § III. Pure per Allevatore, riferito ad animali. –
Esempio: Adim. A. Pind. 63: Inalzar grandemente or ti vogl'io, Di bei destrieri o nudridor famoso.