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Dizion. 5° Ed. .
MIASMA.
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MIASMA. | Definiz: | Sost. masc. Esalazione che emana da corpi organici alterati o corrotti, e la cui diffusione per l'aria influisce pericolosamente sulla salute; ed anche L'infezione morbosa causata da tali esalazioni. |
Dal grec. μίασμα. – | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 176: Il purgante da lui proposto, dilatando nuovamente e scotendo dal proprio luogo il miasma febbrile già raddensato, rimette in piede la febbre. |
| Esempio: | E Vallisn. Op. 3, 179: Si ripresse così, si raddensò e restrinse il miasma febbrile. |
| Esempio: | E Vallisn. Op. 3, 566: Perchè, aprendosi i pori, entra coll'odor buono il miasma venefico.... della peste o contagio. |
| Esempio: | Targ. Relaz. Febbr. 174: Cioè che da un corpo malato si comunichino (le febbri) e propaghino in un sano... per mezzo di miasmi venefici, insensibili, esalanti dal corpo malato, sparsi per l'ammosfera, e penetranti ne' corpi sani. |
| Esempio: | E Targ. Valdin. 1, 316: Nel curare simili malattie palustri, bisogna che il medico sappia ben discernere, se dai miasmi palustri sia contaminato primariamente il sangue ec. |
| Esempio: | E Targ. Valdin. 1, 356: In tal tempo assai più caustici, ed in molto maggior copia, si trovano raccolti i miasmi morbosi. |
| Esempio: | E Targ. Viagg. 5, 46: Il calore del sole ne tira fuori (dalle acque stagnanti e immonde) immensi nuvoli di putride esalazioni o miasmi velenosi, i quali poi sull'ale de' venti si disperdono per la contigua campagna, e forse anche giungono fino alla città nostra. |
| Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 483: Per la qual cosa si vede che, se nuoce agli assaltatori l'aria infetta di miasmi pestiferi, nuoce ai difensori la fame facilmente indotta. |
| Esempio: | Giust. Vers. 44: Com'uom che per mefitico miasma Anela e gronda d'un sudor gelato. |
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