Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SMALTATO
Apri Voce completa

pag.544


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
SMALTATO.
Definiz: Add. da Smaltare. Lat. encausto pictus.
Esempio: Filoc. 4. 72. Gli donarono una bellissima coppa d'oro, nel gambo, e nel piè della quale con sottilissimo artificio tutta la Troiana rovina era smaltata.
Esempio: Cron. Morell. 291. Fu tratto gonfaloniere di giustizia Bardo Mancini, e dopo il suo uficio gli fu donata una confettiera orata, e ismaltata.
Esempio: Pallad. cap. 9. Dal Settentrione i palchi ismaltati.
Esempio: Bern. Orl. 2. 11. 57. Al Re s'appresentarno una mattina In una sala, ch'è d'oro, e d'argento Smaltata tutta, e par opra divina.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Bocc. nov. 60. 10. Senza riguardare ec. ad un suo farsetto rotto, e ripezzato, e intorno al collo, e sotto le ditella smaltato di sucidume.
Esempio: Coll. Ab. Isac. 30. Il secondo ordine delle cogitazioni è quasi come ismaltato, e fondamentato.