Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CORAZZA.
Apri Voce completa

pag.734


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CORAZZA.
Definiz: Sost. femm. Armatura del busto, fatta di lama o di piastre di ferro, ed anche di cuoio.
Dal lat. corium, e più probabilmente da coriacea, femminile di coriaceus, quasi Armatura di cuoio. –
Esempio: Giamb. Vegez. 26: Poi che la cittade di Roma si fece, insino al tempo di Graziano imperadore, di catafratte, cioè corazze, e d'elmo s'armò l'oste de' pedoni.
Esempio: Vill. G. 2, 355: La quale [saetta] gli entrò nella giuntura della corazza.
Esempio: Bocc. Laber. 219: Quella prodezza.... non s'usa.... nè con corazze in dosso, nè con bacinetti in testa.
Esempio: Pitt. B. Cron. 22: Io era in corazza, e con uno spiedo in mano.
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 236: Un fante che abbia il capo coperto dal ferro, il petto difeso dalla corazza e dallo scudo, le gambe e le braccia armate, è ec.
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 604: Coperta tutta d'ossi di testuggine Chiovati, qual di piastre una corazza, Questa armadura non temeva ruggine.
Esempio: Tass. Gerus. 11, 20: Sorge il forte Goffredo, e già non piglia La gran corazza usata o lo schiniere: Ne veste un'altra, ed un pedon somiglia In arme speditissime.
Esempio: Forteguerr. Cap. 266: Dunque che si ha da far? elmo e corazza Non ci vuole a far fronte a cotal oste, La quale, ardendo, i suoi nemici ammazza. Vin generoso.... Vuolci ec.
Definiz: § I. Figuratam., e in locuzione figurata, Schermo, Riparo, Difesa, o simile. –
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 318: Convienti anco avere la corazza della vera carità; la quale ripara i colpi che ci dà il mondo.
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 508: Quanto può nel zappar la polve innalzi Per che, l'uve adombrando, ella si faccia Contro alla nebbia e 'l sol corazza e scudo.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 140: Non v'inveschin gl'inganni, anzi il furore, Di quella ch'è cagion di tutti i mali; Non vi fate di lei corazza e scudo, Perchè il vero è sempre uno e sempre nudo.
Definiz: § II. Per similit., chiamasi Corazza quel Fornimento di lastre d'acciaio, onde si muniscono esternamente le navi da guerra, affinchè resistano ai colpi delle artiglierie nemiche.
Definiz: § III. Corazza, per estensione, è talora presa per Arme in genere; e figuratam., altresì per Apparecchio guerresco. Onde le maniere Mettersi la corazza, per Armarsi, e Tener sempre la corazza indosso, per Stare in armi, Essere apparecchiato alla guerra. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 526: Sua Maestà gli aveva detto, che voleva, che il suo Duca si mettesse ancora la corazza per suo amore contro i Veneziani.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 7: Queste cose non hanno ad essere giudicate da dottori, ma da signori, e che chi fa conto della corazza, e vuolvisi onorare dentro, non fa perdita veruna che gli stimi tanto, quanto quella della fede; e che mi pareva che a questa volta e' se la giuocassi.
Esempio: E Machiav. Pros. var. 8, 58: A condurre questo si farebbe solo ingiuria a un Duca posticcio, e ai Svizzeri, e all'Imperatore, i quali si lascerebbero addosso a Francia; e lui, per guardarsi da loro, avrebbe sempre a tenere la corazza indosso.
Esempio: Buonarr. M. V. Lett. Ric. 149: Sappi come qua s'affoga nelle corazze, e è già con oggi quattro giorni che la terra è istata tutta in arme e in gran romore e pericolo.
Definiz: § IV. Corazza vale altresì Soldato a cavallo, armato di corazza; Corazziere. –
Esempio: Legg. Band. C. 15, 287: Abbino le corazze della Valdichiana la medesima facultà dell'arme offensive e difensive, che ha la compagnia di lancie, ed in oltre di potere portare l'archibuso a ruota lungo per tutti i luoghi.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 6, 26: Questo fu uno di quegli abbattimenti ne' quali si fece chiarissima prova che le corazze nella campagna sono di gran lunga inferiori all'impeto delle lance.
Esempio: Tasson. Secch. rap. 1, 56: Due compagnie di lance e di corazze, Una dinanzi e l'altra iva di dietro.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 214: Investire colle corazze la fanteria del nemico disarmata di picche, e colla moschetteria sostenere e cacciare la sua cavalleria.
Esempio: Red. Esp. nat. 16: Uno de' quali era alabardiere della guardia a piede, e l'altro corazza della guardia a cavallo.
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 7, 18: Poi dalla parte onde si sale al monte Caracollar cento corazze miri.
Esempio: Pap. L. Coment. 3, 276: Si tolse al Papa la sua guardia delle corazze, de' cavalleggieri e degli Svizzeri, e gli se ne diede una francese.
Definiz: § V. Mezza corazza, dicevasi un'Armatura più corta e più leggiera della corazza intera; comunemente Corsaletto. –
Esempio: Montecucc. Op. 1, 84: Sono le armi fra noi: difensive corazze intiere con petto e schiena, elmetto, bracciali, cosciali, manopole, mezze corazze con petto e schiena, morione ec.
Definiz: § VI. Una corazza serve a cento brighe; trovasi usato proverbialmente a significare che Una bugia, Una fandonia, o simile, inventata destramente, ci cava da molti impaccj. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 201: E poi, che dote Gli ho io da dare? A. Oh! sta ben: promettetegnene. Una corazza serve a cento brighe. M. Promettere a Spagnuol per non attendere, L'è arte loro, e non nostra.