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GALANTUOMO, e familiarmente GALANTOMO, che anche si scrisse disgiuntamente GALANT'UOMO.
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GALANTUOMO, e familiarmente GALANTOMO, che anche si scrisse disgiuntamente GALANT'UOMO.
Definiz: Sost. masc. Uomo onesto, probo, da bene. –
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 159: Non era in medicina troppo dotto, Ma piacevol nel resto, e galantuomo.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 108: Non è si modesto galantuomo, che non accusi queste miserelle al primo cenno che vien de' fatti loro.
Esempio: Lipp. Malm. 7, 28: Essi avevan tutt'i requisiti Dovuti a un galantuomo e a un uom dabbene.
Esempio: Red. Lett. 1, 38: Il sig. Don Ciccio ha parlato per V. S. altamente, e da vero uomo da bene e galantuomo.
Esempio: Fag. Rim. 4, 301: Sentite: chi trovò quell'invenzione Di fare il galantuomo a tutto costo, Fu qualche arcibeccaccio cornutone.
Esempio: Not. Malm. 2, 561: Galantuomo e Uomo dabbene si possono dir sinonimi; ma strettamente Galantuomo vuol dire Uomo di garbo, e, come dicono i Franzesi, Onest'uomo, e oltre a ciò amorevole ed alla mano: ed Uomo dabbene vuol dire Uomo di coscienza, Uomo d'anima, e che fa opere buone.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 21: È il fior de' galantuomini, e dei torti Non ce ne sono, lo posso asserire.
Esempio: Giust. Vers. 34: Ai galantuomini Non fa paura Una reciproca Gaia censura.
Esempio: E Giust. Vers. 37: Don Luca davvero È un gran galantomo, Migliore del clero Che bazzica in domo, Ma è troppo esaltato, ec.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 149: Vi raccomando in carità Di badar che chi firma paghi subito; Non già ch'io non li creda galantuomini, Ma alle volte, chi sa? siamo tutti uomini!
Esempio: Manz. Prom. Spos. 133: A noi basta che gli avventori siano galantuomini: chi siano poi, o chi non siano, non fa niente.
Definiz: § I. Galantuomo talvolta vale lo stesso che Semplice, Minchione. –
Esempio: Albizz. L. Ragion. 7: Io non credo che abbia avuto per maestro quel galantuomo, che con tanta istanza voleva persuadere il Gran Duca Cosimo che, a voler liberare Firenze dalle inondazioni, conveniva ec.
Definiz: § II. Per Uomo di civil condizione, Gentiluomo, ed altresì Uomo ben provvisto di beni di fortuna. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 293: Per le quali cose veggendosi Ridolfo essere adoperato a bastanza, e standosi bene, e con buone entrate, non volle altrimente stillarsi il cervello a fare tutto quello che arebbe potuto nella pittura, anzi andò pensando di vivere da galantuomo, e pigliarsela come veniva.
Esempio: Dat. Oraz. Cr. 28: Se ogni galantuomo è obbligato a coltivare la sua favella, gli Accademici della Crusca hanno di ciò fare un obbligo viepiù stretto di tutti gli altri.
Esempio: Red. Lett. 1, 207: Il caffè non lo beverei mai al bicchiere, poiché i galantuomini e civili han costume di pigliare il caffè non nel bicchiere ma bensì nella cicchera di porcellana, o per lo meno di terra finissima di Savona; e così è la moda.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: E perchè son le scarpe tutte polvere,... Una stanza non ho da galantuomo.
Definiz: § III. Galantuomo, dicesi familiarmente rivolgendo con benevolenza il discorso ad uomo di bassa condizione, che non sia da noi conosciuto, o di cui ignoriamo il nome. –
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 5, 2: Che dite, galantuomini? che strida Son queste vostre?
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 551: Ma qui si dice a uno, che non si sa il nome, Uom da bene; come se si dicesse, o galantuomo, per condire colla dolcezza di questo saluto cortese l'impertinenza della curiosità.
Definiz: § IV. Usasi anche per apposizione e a guisa d'aggiunto. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 5, 37: E fra essi sempre erano molti artefici galantuomini, che servivano, oltre all'essere capricciosi e piacevoli, a far gli apparati di cotali feste.
Definiz: § V. Il tempo è galantuomo. –
V. Tempo.