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NAZIONALE.
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NAZIONALE.
Definiz: Add. Della nazione, Proprio della nazione, Che attiene alla nazione. –
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 118: E pure nel più bello di tanta pace si levò quivi un torbido così nero, che di repente ebbe da mandarla in conquasso. Ma donde mai potè sorgere?... Bisogna dirlo in chiare note: da spirito nazionale.
Esempio: E Segner. Pred. Pal. ap. 120: Non v'è spirito nazionale.... che non abbia questo di proprio: credere che, quanto fassi a favore della nazione opposta, sia tutto parzialità, sia tutto passione.
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 3: Bacone, ed altri pochi autori della libera nazione britannica, han scritto bene, è vero, ma sopra pochi soggetti universali, o alla loro politica nazionale non appartenenti.
Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 1, 7: La capitale dell'Etruria, se abbondò sempre di monumenti di ogni antica nazione, scarseggiò per gran tempo di nazionali.
Esempio: Giobert. Rinnov. 1, 164: E quando lo Stato è piccolo per difetto d'integrità nazionale, tanto è lungi che la ristrettezza lo ritiri dall'estrinsecarsi, che anzi ne accresce il bisogno.
Esempio: E Giobert. Rinnov. appr.: I minori diritti e anco gl'interessi schiettamente materiali, come i commerci e gli opificj (in cui consiste tanta parte della vita odierna) non sono sicuri e durevoli, se l'autonomia nazionale non li protegge.
Esempio: E Apol. 26: Roma è ab immemorabili il principio fattivo e conservativo delle instituzioni e del genio nazionale dei varj popoli.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 241: Quella città, divenuta capo della nazione, avrebbe subito adottato il miglior dialetto, e lo avrebbe renduto celebre e autorevole colla frequenza de' chiari nomini e colla nazionale importanza de' discorsi e degli scritti.
Definiz: § I. Detto di beni, patrimonio, e simili, vale Che appartiene alla nazione, Che è proprietà della nazione, o Su cui ha diritto la nazione. E anchè si disse di palazzo, a denotare In cui ha sede il governo, nelle persone delle sue maggiori autorità. –
Esempio: Bott. Stor. Ital. 3, 390: Toglieva [il governo della Repubblica] il diritto di mulenda; voleva che si vendessero i beni nazionali.
Esempio: E 4, 125: Decretava il sonato (di Genova) che a Cristoforo Colombo per avere scoperto un nuovo mondo, ed a Napoleone Buonaparte per avere.... ampliato i confini della Liguria,... due statue marmoree, una a ciascuno, nell'atrio del palazzo nazionale s'innalzassero.
Definiz: § II. Detto di parlamento, assemblea, rappresentanza, e simili, vale Eletto, Costituito, secondo certe norme, dai cittadini di una nazione. E detto di monarchia, vale Che trae la propria origine e il proprio essere dalla nazione. –
Esempio: Pindem. Poes. 308: Pace Datti per tanto, e di nazïonale Rappresentanza, di poter divisi, D'equilibrate forze..., men gli altri assorda.
Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 124: Deliberossi di chiedere ai rappresentanti del Comune che fosse convocata l'assemblea generale dei distretti per discutere sul veto, e sul richiamare o confermare que' membri che Parigi avea mandati all'assemblea nazionale.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 144: Il consesso nazionale, udite queste novità, risentitamente deliberando decretava essere cassa la consulta di Corsica ec.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 2, 14: Buoni, oltre a ciò, erano gli ordini politici quanto alla elezione dei rappresentanti nei nazionali comizj.
Esempio: Giobert. Introd. 3, 78: Le repubbliche (in Italia) tralignarono in democrazie torbide, o in piccoli principati dispotici, invece di consertarsi sotto una monarchia civile e nazionale.
Definiz: § III. Detto di concilio, vale A cui partecipano i Vescovi di tutte le città di una data nazione. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 226: Chiedevano alla scoperta (i Protestanti) un concilio libero, se non generale, come desideravano, almeno nazionale, cioè della Magna solamente.
Esempio: Adr. G. B. Stor. 204: A questo vivamente si opponeva il frate di San Domenico Confessoro, recandoli a colpa gravissima di coscienza se egli col ferro e col fuoco, ora che n'aveva potere, non riducesse la Germania alla religione cattolica, impugnando agramente il concilio nazionale.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 456: Avendo sempre inteso l'imperadore che 'l suo recesso nè intorno al luogo del concilio universale, nè intorno alla celebrazione del nazionale poteva sortire altro effetto che lasciar per allora men contristati gli Alemanni.
Definiz: § IV. Detto di bandiera, coccarda, e simili, vale Che ha i colori adottati, e con un certo ordine disposti, come segno distintivo della nazione o dello Stato. –
Esempio: Pap. L. Coment. 1, 122: Per fino tutte le donne furono obbligate sotto gravi pene a portare la nazionale coccarda.
Definiz: § V. E per Che si fa, Che si produce, e simili, in una nazione o da una nazione; detto d'industrie, manifatture, e simili.
Definiz: § VI. Si usò per Oriundo, o simile, detto di persona, e costruito con un adiettivo, o con un compimento, denotante il paese, la nazione, e simili, da cui uno deriva. –
Esempio: Car. Lett. Farn. 3, 293: Quest'azione mette il Cardinal di Mantua tanto innanzi, che non veggo come gli si possa impedire il papato, se non si fa un Francese nazionale.
Esempio: E Car. Lett. Farn. 298: Avendosi a far promozione (di cardinali)..., Sua Maestà pigli per impresa di volerne tre o quattro nazionali Spagnuoli.
Esempio: Baldin. Decenn. 5, 281: Ebbe i suoi natali.... nella città di Colonia, dove il padre e madre sua, nazionali d'Anversa, s'eran portati per godere quivi fra loro amici e parenti la solennità d'una certa festa.
Definiz: § VII. E parlandosi di autore, scrittore, artista, e simili, vale Le cui opere sono informate dal sentimento e dal carattere della sua nazione; e dicesi altresì delle opere, usanze, indole, e simili, proprie o caratteristiche di una data nazione. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 357: La qual confederazione volle Iddio che riuscisse al Re di niun profitto nell'interesse, ma sol di nota nella fama eziandio appresso gli storici francesi più religiosi che nazionali.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 5, 462: Perchè mai Dante, Michelangelo, il Machiavelli, l'Alfieri, il Leopardi ci paiono più che scrittori ed artefici? Perchè furono nazionali.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 329: Qui questa gioventù vegeta e fresca Balla il trescone, ballo nazionale, Unico che ci resti! manco male!
Definiz: § VIII. In forza di Sost. Chi appartiene a una data nazione; e nel plur., Tutti insieme coloro che formano una data nazione: e usasi segnatamente in opposizione a Stranieri. –
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 3: Gli stranieri hanno avuto ardire e malignità bastante per inventare ciò che vollero contro la nostra nazione.... e i nazionali hanno camminato con poca uniformità e accordo nella narrativa degli avvenimenti.
Esempio: E 504: Può essere che la cosa uscisse da' Messicani qualche anno dopo per rendere odiosi gli Spagnuoli e medicar l'infamia de' nazionali.
Esempio: Fag. Comm. 6, 105: E sapete se m'ha fatto una filastrocca di ruoli, di riscontri, di lontananze di paesi: come non si possa sapere se nel reggimento italiano quest'Orlando si trova, dove da tutti gli altri nazionali sarà conosciuto.
Esempio: Martin. T. V. 4, 53: Tutto il popolo e i seniori e i capitani e i giudici stavan dall'una e dall'altra parte dell'arca, al cospetto de' sacerdoti, che portavan l'arca del testamento del Signore; eranvi e i nazionali e i forestieri.
Esempio: Giobert. Apol. 53: Non s'aspetta a uno straniero l'interporre la sua sentenza a quella dei nazionali.
Definiz: § IX. E per Connazionale, unito per lo più con qualche adiettivo possessivo. –
Esempio: Martin. T. V. 8, 407: Cominciò subito a far prendere a' suoi nazionali i costumi gentileschi.
Definiz: § X. Guardia nazionale. –
V. Guardia, § XXXIX.