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1) Dizion. 5° Ed. . LAZZERETTO e LAZZARETTO Apri Voce completa pag.160 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » LAZZERETTO e LAZZARETTO Dizion. 3 ° Ed. LAZZERETTO. Dizion. 4 ° Ed. LAZZERETTO.

LAZZERETTO e LAZZARETTO. Definiz: Sost. masc. Luogo dove si portano e si ritengono, per cura o per custodia, le robe e le persone sospette di malattie contagiose, e altresì Spedale d'appestati e altri infetti di malattie contagiose. Dal lat. del medio evo lazarus, che valeva Lebbroso; spagn. lazareto, franc. lazaret. – Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 124: Essendosi.... deliberato in Verona di rifare il lazzaretto, stanza ovvero spedale che serve agli ammorbati nel tempo di peste,... ne fu fatto fare un disegno a Michele. Esempio: Galil. Op. VII, 292: Io credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare (dalla città) più che fusse possibile. Esempio: Rondin. F. Relaz. 45: Si teneva diligente conto in un libro a posta, di tutti quelli che andavano a' lazzeretti, o vi morivano. Esempio: Not. Malm. 1, 78: Lazzeretto. Luogo o Spedale in cui si mettono gli uomini e robe sospette di peste, per far lor fare la quarantina e renderle praticabili.... E questo nome lazzeretto viene da Lazzero; risuscitato da Nostro Signore Gesù Cristo, quando già dovea essere, per ragion naturale, fetente il di lui corpo. Esempio: Murat. Gov. Pest. 6: Lazzeretti.... inventati principalmente per la salute de' poveri appestati. Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 17: S'aggiunsero le dogane interne soppresse, nuove strade aperte, canali scavati, porti e lazzeretti, o nuovi o ristorati, ec. Esempio: Giord. Op. 2, 493: Francesco Calassi fiorentino, ragioniere de' lazzeretti, doganiere di mare. Esempio: Manz. Prom. Spos. 539: Nel tribunale di provvisione vien proposto.... di radunar tutti gli accattoni, sani e infermi, in un sol luogo, nel lazzeretto, dove fosser mantenuti e curati a spese del pubblico. Esempio: E Manz. Prom. Spos. 540: Il lazzeretto di Milano.... è un recinto quadrilatero e quasi quadrato, fuori della città, a sinistra ec. Definiz: § I. Per similit., e in ischerzo, per Luogo appartato e solitario. – Esempio: Red. Lett. 2, 237: M'immagino che questa sera ella sia sola e soletta nel suo lazzeretto, e senza compagnia alcuna fuor di quella de' suoi generosi pensieri. Definiz: § II. E figuratam., usato a denotare Gran quantità di mali raccolti in alcuna persona, Adunamento di mali sopra alcuno. – Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 191: Più campare non posso, M'è.... saltato un lazzeretto addosso. Oh tribolato me! Esempio: Fag. Rim. 7, 213: Domandate a quell'altro poveretto, Che di galliche doglia ha piene l'ossa, Ed è de' mali un vivo lazzeretto. Definiz: § III. Poeticam., e figuratam., trovasi per Le persone ricoverate in uno spedale. – Esempio: Lipp. Malm. 1, 48: Gustavo Falbi.... Con doge Paol Corbi or n'incammina Gl'incurabili tutti e il lazzeretto, Gente che uscìa di falla quarantina. Van molti a grucce, in seggiola e nel letto, Perchè non sono ancor netta farina.