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1) Dizion. 5° Ed. .
GEMINARE.
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GEMINARE.
Definiz: Att. Raddoppiare, Duplicare, Reiterare, ed altresì Ripetere; ma è voce propria di nobile scrittura, e usata più che altro figuratam.
Dal lat. geminare. –
Esempio: Sannazz. Arcad. 61: Forse che per fuggir la solitudine Or cerchi le cittadi, ove amor gemina Suoi strai temprati nella calda incudine.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 304: Lasciolle (a Eco) viva il ciel l'antica voce, Onde può geminar l'altrui parole.
Definiz: § Neutr. pass. Geminarsi Raddoppiarsi, Duplicarsi, ed altresì Ripetersi. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 270: Come si vede far tutto 'l dì nelle caverne, nelle spelonche, e nelle profonde valli,.... dove ravvolgendosi la voce si gemina, e risuona.
Esempio: Giobert. Introd. 2, 10: Il pensiero si ripiega sovra di sè, e si gemina, per così dire, nella riflessione, mediante i segni.