Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . CIMIERE, CIMIERI, e CIMIERO. Apri Voce completa pag.664 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CIMIERO, e CIMIERE. Dizion. 4 ° Ed. » CIMIERE, CIMIERI, e CIMIERO. Dizion. 5 ° Ed. CIMIERO e anche CIMIERE.

CIMIERE, CIMIERI, e CIMIERO. Definiz: La 'mpresa, che si porta da' cavalieri in cima all'elmetto. Lat. insigne galeae, crista. Gr. κῶνος. Esempio: G. V. 7. 9. 4. Un'aguglia d'argento, che v'era su per cimiero, gli cadde. Esempio: Franc. Sacch. rim. Apparecchia la branca, e 'l tuo cimiere. Esempio: E Franc. Sacch. Op. div. 59. In alto sopra nostra Donna son dipinti li cimieri de' peccatori mondani. Esempio: Ricord. Malesp. 180. Mettendosi l'elmo, dov'era un'aquila di sopra d'argento per cimieri. Esempio: M. V. 9. 103. Le burbanze furon grandi di sopravveste, e cimieri, e tale venne in figura del Re di Francia, tale ec. (così si dee leggere, e non cimiere, come ha lo stampato per errore) Definiz: §. I. In proverb. Aver cimiero a ogni elmetto, vale Esser pronto, e acconcio a tutte le cose, e per ogni verso, secondo che fa di bisogno; che dicesi anche Aver mantello da ogni acqua. Lat. omnium horarum homo. v. Flos 309. Definiz: §. II. Cimiero figuratam. per lo stesso, che le Corna. Esempio: Ar. Sat. 5. E fa, com'i' so alcun, che dice, e giura, Che questo, e quello è becco, e quanto lungo Sia 'l cimier del suo capo non misura.