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MENTITRICE.
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MENTITRICE.
Definiz: Femm. di Mentitore. –
Esempio: Tass. Pros. div. 4, 339: Mentitrice, disleale, ben me ne sono accorto.
Esempio: Giacomin. Oraz. 4: Le leggi..., quando pure affrenino e le mani rapaci, e le labbra mentitrici, e 'l ferro sanguinolento, non però hanno potere contra gli occulti pensieri de l'animo.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 3, 6: Mercantessa lusinghiera e infida, A sè n'alletta e mentitrice scherza, E poi terribilissima ci sferza.
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 170: Lo ricompensa con una prosperità apparente e non soda, qual è la prosperità mentitrice di questo mondo.
Esempio: Baldin. Decenn. 4, 61: Non ha ella in sè (la fama), a mio parere, più apparente cagione d'esser chiamata falsa e mentitrice che l'esser troppo sollecita.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 14: Nel ragionare di lei non vi ha sospetto di mentitrice adulazione, di ricercati rettorici ingrandimenti.
Esempio: Nell. Iac. Forest. 3, 11: La fama, mie signore, è una gran mentitrice.
Definiz: § Far mentitrice una di una cosa, vale Smentirnela; e figuratam. trovasi per Renderle vano, senza effetto, ciò che è espresso dal compimento. –
Esempio: Bocc. Fiamm. 175: Ma io sono da essere scusata, perocchè io pregai sempre gl'iddii che me de' miei desiri facessero mentitrice.