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SANTUARIA, oSANTUARIO
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SANTUARIA, oSANTUARIO.
Definiz: Reliquia di santi, o Arnese sacro. Lat. sanctorum reliquiae. Gr. ἁγίων λείψανα.
Esempio: G. V. 6. 85. 2. La sua mantellina foderata di vaio ec. e mostravasi in san Friano di Lucca, come una santuaria.
Esempio: E G. V. 10. 99. 2. Spogliò san Fortunato di tutti i gioielli, e santuarie, infino alle lampane.
Esempio: Libr. Viagg. E in quello teneano i Giudei i loro santuarj, ovvero reliquie.
Definiz: §. I. Santuario, si dice anche la Chiesa, o il Luogo, dove si conservano le reliquie, o simili. Lat. *sanctuarium. Gr. ἁγαστήριον.
Esempio: Sen. Pist. 95. Come que', che sono sacrati, solamente fanno i secreti de' sacrificj, così in filosofia son mostrati a coloro, che son ricevuti a' suoi santuarj (quì per similit.)
Esempio: Segn. Pred. 23. 4. Rispetteranno Dio su i circoli delle strade quei, che l'onorano così poco nel cuore de' santuarj?
Definiz: §. II. In forza d'add. per santo, maniera antica.
Esempio: Cap. Impr. prol. La qual compagnía fu creata per la detta chiesa reparare, e conservare, e molte santuarie osservanzie in onore di Dio, e della sua beata Madre.
Esempio: E Cap. Impr. appresso: Le singulari grazie, che Iddio ha fatte sotto la mezzanità delle santuarie dipinte, e non dipinte immagini.