1)
Dizion. 4° Ed. .
PAPAVERO
Apri Voce completa
pag.482
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PAPAVERO.
Definiz: | Erba sonnifera nota, della quale altra è domestica, ed altra salvatica, e da cui si cava l'oppio. Lat.
papaver. Gr.
μήκων. |
Esempio: | Pallad. Sett. 13. Ora si semina il papavero ne' luoghi caldi. |
Esempio: | Cr. 6. 88. 1. Il papavero si semina del mese di Settembre ne' luoghi caldi, e
secchi. |
Esempio: | E Cr. appresso: Il papavero bianco è freddo, e umido, e 'l
nero è freddo, e secco, e più mortificativo. |
Esempio: | Amet. 46. Ne' quali solchi si vedevano gli alti papaveri, utili a' sonni.
|
Esempio: | Bern. Orl. 3. 4. 17. Come si spezza il tenero lupino, O Il fusto de' papaveri
nell'orto, Rompeva quella gente il Paladino. |
Esempio: | Ricett. Fior. 53. I papaveri sono, appresso Dioscoride, sei in numero; il primo è
il salvatico ec. il quinto è il papavero cornuto ec. |
Esempio: | Red. Vip. 1. 75. L'uova (delle vipere) non son più grosse de' semi di
papavero, o de' granelli di miglio. |
|