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1) Dizion. 5° Ed. .
DUINO.
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DUINO.
Definiz: Sost. masc. Nome del punto che fanno i dadi quando l'uno e l'altro scuoprono il due; che oggi dicesi Duetti. ‒
Esempio: Pataff. 8: E quand'i' voglio un asso, e' vien duino.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 123 var.: Sette hae tre parità, cioè terno ed asso, cinque ed ambassi, duino e tre.
Esempio: Giambull. P. F. Ling. Fior. 167: Dicesi ancora terno e quaderno, quando vengono due tre, o due quattro, nel trare de' dadi, e duino, cinquino, e seino.... quando vi sono duoi due, duoi cinque, e due sei.
Definiz: § Trar duino, trovasi detto scherzevolmente di cavallo che tira coppie di calci. ‒
Esempio: Bellinc. Rim. F. 2, 139: E sempre trae [il cavallo] duino e non mai l'asso, Quando io lo tratto come galeoto.