Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . MISCHIANZA e MISTIANZA. Apri Voce completa pag.336 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MISCHIANZA Dizion. 2 ° Ed. MISCHIANZA Dizion. 5 ° Ed. » MISCHIANZA e MISTIANZA. Dizion. 3 ° Ed. MISCHIANZA Dizion. 4 ° Ed. MISCHIANZA

MISCHIANZA e MISTIANZA. Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del mischiare o del mischiarsi; in senso materiale. – Esempio: Pallad. Agric. 10: Le ghiove non sieno bianche, ovvero ignude, ovvero sabbione sanza mischianza di terra buona. Esempio: Dat. Vit. Pitt. 14: Questa pittura.... era.... condotta con somma accuratezza, cioè a dire, con tratti e colpi regolatissimi, con mischianza e composizione di colori, ec. Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 167: Quali mischianze si fanno di peregrini sapori, contemperati a minutissime particelle con maggior esattezza, che si componesse la teriaca, d'alcuni de' cui ingredienti la dose va a dramme e a scrupoli! Definiz: § I. E figuratam. – Esempio: Car. Eneid. 8, 500: Quinci di guerreggiar venne il furore, L'ingordigia d'avere, e le mischianze De l'altre genti. Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 15: Non è dunque da credere ch'escluda Plinio quella primitiva origine, quand'attribuisce Verona agli Euganei ed a' Reti; ma che questi nomi adduca, come ritenuti dalla tradizione dopo la mischianza di queste genti. Esempio: Mann. Ist. Decam. 187: Loda questa mischianza di versi nella prosa del Decamerone. Esempio: Giobert. Primat. 430: L'indole antica de' Gaeli e de' Cimri, sopravvivente nei Francesi d'oggidì, non ostante le mischianze romane e germaniche, sottostà per molti rispetti ec. Esempio: Capp. Longob. 192: Intanto combatteva con lenta guerra i molti avanzi di paganesimo, assai tardi spenti nelle provincie dove la gente slava ebbe mischianza con la tedesca. Definiz: § II. E usato con qualche compimento, per Congiungimento carnale. - Esempio: Collaz. SS. PP. 81: Noi non siamo del novero di quelle vergini pazze, le quali non furono però reputate vergini, perch'elle si conservassono nette solamente dalla mischianza della carne. Esempio: E Collaz. SS. PP. B. 96 t.: Quello omo il quale nacque de la Vergine, àe questa differenza da tutti noi, i quali nasciamo di mischianza di maschio e di femina. Esempio: E Collaz. SS. PP. M. 37 t.: Noi siamo francati dalla corruzione, e dalla mischianza della carne.