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COITO.
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COITO.
Definiz: Sost. masc. Congiungimento carnale, Atto venereo.
Dal lat. coitus. –
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 33: Questo vizio cioè [la lussuria].... consuma il sangue umano, lo quale nel coito si perde.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 296: Giovanni era per natura frigido, e impotente al coito.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 451: E nacquer di quel coito scellerato Queste, a cui mostra un occhio il giorno e 'l cielo.
Esempio: Algh. Litot. 6: Da' quali [vasi escretorj] si spreme nell'uretra un certo siero oleaginoso, e specialmente nell'atto del coito.
Definiz: § I. Dicesi anche di bestie. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 458: Ancora sono alcuni che due mesi innanzi rivocano e costringono i montoni dal coito, acciocchè 'l lungo desiderio del coito meglio accenda a ciò fare.
Definiz: § II. Si usò anche come Term. d'astronomia, per Congiunzione. –
Esempio: Soder. Agric. 7: Questo quando è il fare della luna e del sole, che coito s'addomanda, chiaramente ce lo fa palese.
Esempio: E Soder. Agric. 38: Il terzo dì dal coito.... [dicevan la luna] corniculare o falcata, o piegata in corni.