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LIGNAGGIO e LEGNAGGIO.
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LIGNAGGIO e LEGNAGGIO.
Definiz: Sost. masc. Origine di una famiglia; e in più largo senso, Stirpe, Schiatta, Famiglia. E in questo secondo significato serve a denotare non solo gli ascendenti, ma anche i discendenti, consanguinei, ec., appartenenti ad una famiglia medesima.
Provenz. linhatge, lignatge; franc. lignage; spagn. linaje; e questi, indirettamente, dal lat. linea. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 47: Ne sono discesi molti rami e lignaggi in Mugello e in Valdarno.
Esempio: Marc. Pol. Mil. B. 13: La reina si lasciò che Arcon non potesse torre moglie se non di suo lignaggio.
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 20: Non fa.... ricchezza l'om gentile, Nè gran lignaggio, nè tesor di fore, Sanza vertù di core.
Esempio: E Bonich. Bind. Rim. B. 71: Divenne, chi ragion seguì, signore, E fu principio di nobilitate; Dir altro è vanitate, Ch'om per lignaggio sia nobilitato.
Esempio: Vill. G. 58: Non passò 80 anni che al tutto fallio il legnaggio di Carlo Magno.
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 38: Purchè non sia A tanta essaltazion del bel lignaggio Morte o fortuna invidïosa e ria.
Esempio: Cas. Pros. 2, 3, 18: S'è mutato (l'impero) in pochissimi anni sempre, non solo d'una persona in un'altra, ma eziandio d'uno in un altro lignaggio.
Esempio: Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 325: S'avverrà che una famiglia sia fertile d' uomini dotti e l'altra di persone militari, come appunto per lo più veggiamo avvenire, per certi genj diversi d'ingegni, e quasi certe occulte proprietà di varj legnaggi, credo che ec.
Esempio: Dav. Oraz. Cr. 23: Giusto è bramare onoratamorte a nobil donzella, la quale infino a quel dì menò pudica sua vita, prima ch'ella, per qualche sospetto che dato n'abbia, rechi disorranza palese al suo chiaro lignaggio (così l'autografo; male la stampa, disonanza).
Esempio: Tos. Pruov. 68: Se due famiglie, come voi dite, distanti di lignaggio non si possono mandare tanto alla pari, ditemi per fede vostra; dal signor abate Gio. Tosi... a Gio. Domenico Tonielli, guardia di questo illustrissimo Signore, vi corre nulla? v'è egli veruna distanza di lignaggio?
Esempio: Lambr. Elog. 41: Il Cavour ha più dato al patrizio lignaggio di quel che non ne ricevesse.
Esempio: E Lambr. Elog. 214: Pel legnaggio veniva a congiungere tre rami della medesima stirpe.
Esempio: Manz. Poes. 346: D'una terra son tutti; un linguaggio Parlan tutti; fratelli li dice Lo straniero; il comune lignaggio A ognun d'essi dal volto traspar.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 77: Tra tutti gli altri animali del mondo solamente l'api hanno loro lignaggio, e tutte le cose comunalmente; perciò ch'elle abitano tutte in una magione.... ed il lavorio d' alcune è comune a tutte.
Definiz: § II. Poeticam., trovasi per Figlio. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 39, 23: Dudon che del Danese fu lignaggio.
Definiz: § III. Nostro lignaggio, Umano lignaggio, e simili, vale Tutti insieme gli uomini, La specie umana. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 94: Pianger l'aer e la terra e 'l mar devrebbe L'uman legnaggio.
Esempio: Varch. Boez. 82: Tutto l'uman legnaggio D'un nascimento eguale E d'un principio stesso al mondo sorge.
Esempio: Tass. Lett. 2, 409: Nè diversa opinione porta Ierocle; perch'egli vuole che tutto il nostro lignaggio sia nato per la compagnia.
Esempio: Manz. Poes. 944: Cara Italia! dovunque il dolente Grido uscì del tuo lungo servaggio; Dove ancor dell'umano lignaggio, Ogni speme deserta non è,... Non c'è cor che non batta per te.
Definiz: § IV. Di lignaggio, assolutam., vale Di nobile origine; e con gli aggiunti Alto, Chiaro, Gentile, Comune, Grande, Piccolo, o simile, vale Di nascita, Di origine, tale quale è determinata dall'aggiunto. –
Esempio: Marc. Pol. Mil. B. 91: E se la femmina è bella e di piccolo legnaggio, uno grande uomo la toglie per moglie, e dà alla madre molto avere.
Esempio: Tav. Rit. 1, 45: Era cavaliere di legnaggio, assai ardito e prò e liale.
Esempio: E Tav. Rit. 1, 68: Egli non interrebbe in campo se none contro a cavaliere di legnaggio.
Esempio: E Tav. Rit. 341: Tanto è ella bella, leggiadra e avvenante, che 'n veritade, s'ella fosse di legnaggio, ella avanzeria tutte l'altre di bellezza.
Esempio: Vill. G. 80: Oltr'Arno non avea in quelli tempi gente di lignaggio, nè da rinomare.
Esempio: Vill. M. 498: Messer frate Giovanni Guidotti..., non di legnaggio gentile, ma di meno che comune.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 69: Costei adunque, d' alto legnaggio veggendosi nata,... propose ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 32, 44: O donna, nata Di tant'alto lignaggio, adunque vuoi Finir con sì gran biasmo i giorni tuoi?
Esempio: Cellin. Vit. 5: Gloriandomi molto più, essendo nato umile, che se io fussi nato di gran legnaggio.
Esempio: Gualter. Descr. Nozz. 1, 5: Il Re non mancò di darle una corte nobile ed illustre per le molte dame e per li molti signori di gran lignaggio.
Esempio: Capp. Longob. 169: Egli (Papa Adriano), di grande lignaggio, favorito dai magnati, protetto da Carlo,... destava in Roma quell'ammirazione la quale è madre poi d'ossequio.
Definiz: § V. E per similit. –
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 39: Un tarlo, che venia d'alto legnaggio, D'un armadio rodeva a tutta possa L'asse ec.
Definiz: § VI. Per lignaggio, detto di signoria o stato passante dall'uno all'altro della stessa famiglia, ed altresì riferito a persona chiamata ad alcuna signoria, si usò a significare Per eredità, Per successione, Per diritto ereditario. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 42: Lo 'mperio era andato per lignaggio in tre Otti.
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 129: Non si elegge il miglior come d'antico, Ma per lignaggio.
Definiz: § VII. Signore di legnaggio, trovasi per Signore per diritto ereditario. –
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 128: Elesse il popol uno Il più degno d'onore.... Or si trova ciascuno Di legnaggio signore.