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1) Dizion. 5° Ed. .
ESEMPLARITÀ, ESEMPLARITADE e ESEMPLARITATE.
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ESEMPLARITÀ, ESEMPLARITADE e ESEMPLARITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Esemplare. L'essere esemplare; detto di vita, costumi, e simili. ‒
Esempio: Segner. Op. 1, 809: I benefizj da lui recati più specialmente alla Chiesa con l'esemplarità delle azioni.
Esempio: E Segner. Op. 4, 527: Dal trattare spesso con Dio, chiedendogli la sua grazia e meditando le sue parole, ne proverrà in voi l'esemplarità della vita, sì necessaria a muovere chi vi ascolta.
Esempio: Red. Lett. 2, 35: Egli ne è meritevolissimo non solo per la lunghezza del servizio,... ma ancora per la esemplarità della sua vita.
Esempio: E Red. Lett. appr.: Il Granduca nella data di queste dignità ecclesiastiche va sempre scegliendo quelle persone, che più nella Chiesa hanno mostrato esemplarità di costumi.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 169: Padre fra Bernardino Catastini,... soggetto ben grande per l'ampiezza del sapere, e per l'esemplarità della vita.
Definiz: § E assolutam., vale Bontà di vita, o di costumi, che sia, o possa servire, di esempio agli altri. ‒
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Vivono ecclesiasticamente, e con grande esemplarità. Fiorett. S. Franc. 82: Vivendo in grandissima onestade, e santitade, e esemplaritade.
Esempio: Segner. Op. 4, 544: Non già per mancamento di autorità con cui sottometterlo errante (il gregge), ma perchè all'autorità si vuole preferir l'esemplarità.
Esempio: Fag. Comm. 6, 191: Cotesta donna è tutta esemplarità.