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1) Dizion. 5° Ed. .
LACRIMETTA e LAGRIMETTA.
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Dizion. 5 ° Ed.
LACRIMETTA e LAGRIMETTA.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat., e talvolta anche Dispregiat., di Lacrima e Lagrima. –
Esempio: Dant. Purg. 5: Tu te ne porti di costui l'eterno, Per una lagrimetta che il mi toglie.
Esempio: Petr. Rim. 1, 137: Ma se 'n cor valoroso Amor non dorme; Prega Sennuccio mio, quando 'l vedrai, Di qualche lagrimetta, o d'un sospiro.
Esempio: Bocc. Teseid. 10, 46: E s'ella forse, per la morte mia, Pietosa desse alcuna lagrimetta, Sì la raccheta che contenta sia.
Esempio: Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 1, 85: Io divenni a l'arrossir più bella Con certe lagrimette finte ad arte, E risposi: ec.
Esempio: Sannazz. Arcad. 129: Ma se forse per sorte alcun altro ti verrà avanti di più benigna natura, il quale con pietà ascoltandoti, mandi fuori qualche amica lacrimetta, porgi ec.
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 169: Tu mi rinfacci la lacrimetta della causa di Crispo, perciochè dicesti così; Io vidi la tua lacrimetta. Vedi quanto mi dispiaccia cotesto tuo detto: non solamente una lacrimetta, ma molte lagrime e pianto con singhiozzo, potesti vedere.
Esempio: Gell. Lettur. N. 1, 115: Grittò fuori de gli occhi (come si cava da 'l testo) alquante lagrimette, accompagnando con esse le sue parole.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 21: E rivolgendo gli occhi ove sepolta Giacerà questa spoglia inferma e frale, Tardo premio conceda a' miei martiri Di poche lagrimette e di sospiri.
Esempio: Soldan. Sat. 107: Uno sdegnuzzo, un parlare un poc'alto, Con quattro lacrimette, una doglienza A tempo espressa, fece far gran salto.
Esempio: Parin. Poes. 79: E sorge intanto, Al suo pietoso favellar, dagli occhi Della tua dama dolce lagrimetta, Pari alle stille tremule, brillanti, Che ec.
Esempio: Fosc. Poes. C. 377: Alle vergini spose in odio è forse Venere? Forse a' genitor la gioia Froderanno per false lagrimette, Di che bagnan del talamo le soglie Dirottamente?
Definiz: § I. Per similit., Piccola goccia o stilla di umore che trasuda da alcune piante. –
Esempio: Tass. Mond. cr. 158: E l'egra volpe, in discacciar la morte Che la sovrasta, usa nel proprio male Due lagrimette di stillante pino.
Esempio: Galil. Op. VI, 548: Se abbruciando alcuna lagrimetta d'incenso farete un poco di fumo, vedrete quello ascender in alto.
Definiz: § II. Far venire la lacrimetta, si disse scherzevolmente di vino generoso, per Produrre negli occhi quell'imbambolamento che suole accompagnare l'ubriachezza. –
Esempio: Cecch. Samar. 1, 4: E vin bianco che smaglia, e poi del rosso Non se ne parli, e tanti e tanti; e tutti Bacian, mordono, e fan venire all'occhio La lagrimetta e la compunzïone. Solo al vedergli saltar nel bicchiere.
Esempio: E Cecch. Acq. Vin. 3, 2: Io ebbi l'agio Da poter entrar giù nella cantina, E buscar due pagliosi (fiaschi), che so dire Che e' fanno venir la lagrimetta.