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1) Dizion. 5° Ed. . ORACOLO. Apri Voce completa pag.597 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ORACOLO. Dizion. 4 ° Ed. ORACOLO. Dizion. 5 ° Ed. » ORACOLO.

ORACOLO. Definiz: Sost. masc. Responso che dai Gentili si credeva dato da certe divinità per bocca di un sacerdote o di una sacerdotessa o per altro mezzo, in determinati luoghi consacrati al culto di esse divinità. Dal lat. oraculum. – Esempio: Firenz. Pros. 2, 99: Ricordati al presente dello spaventevole oracolo di Apolline, il quale disse ec. Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 3, 114: Che Apolline possegga.... questa scienza, molti oracoli ne fanno fede. Esempio: E Adr. M. Plut. Opusc. 3, 185: Sono accaduti anche più moderni avveramenti di questi oracoli; ma in oggi sono affatto mancati. Esempio: Dav. Tac. 1, 95: E dicevasi aver cantato (un sacerdote) a Germanico morte vicina, con parole scure d'oracoli. Esempio: E Dav. Tac. 1, 297: Avendo i Greci piantato Bizanzio nell'estremità d'Europa,... per oracolo d'Apolline pitio, che rispose loro ec. Definiz: § I. In locuz. figur. – Esempio: Bart. D. Ghiacc. 25: Questa opinione.... io me l'udi' proporre da un amico.... come divulgata poc'anzi; e chiamarla oracolo di sapienza naturale, venutogli dalla cortina di quel suo grande compatriota, il Boyle, discepolo sol della natura e di se stesso. Definiz: § II. E figuratam. per Religione. – Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 3, 225: E tanti e tanti e sì fatti miracoli Mi disse de l'eterno creatore Che da tutti i bugiardi e falsi oracoli De gli altri Iddei remosse il mio cuore. Definiz: § III. Per similit., parlandosi di sacri testi, o in genere di cose attinenti alla fede cristiana. – Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 91: E come dunque, non solamente inchinare a stimarlo (il Battista) tale (cioè il Messia) ma perfidiare, mentre nè tale egli era di verità, nè poteva essere, secondo tutti gli oracoli de' profeti, notissimi a quella gente? Esempio: E Segner. Pred. Pal. ap. 136: La nave di S. Pietro è la capitana, destinata a portare da un mondo all'altro gl'interessi della religione, gli oracoli del Vangelo, le ordinazioni del Vaticano, ec. Esempio: Magal. Mend. abol. trad. 39: Per esser capace di far un'obiezione di questa sorta, bisogna intender poco i doveri dell'umanità e della legge di Dio, e meno ancora gli oracoli di Gesù Cristo. Definiz: § IV. Pure per similit., detto di qualsiasi profezia, sentenza, e simile, che sia creduta d'ispirazione soprannaturale. – Esempio: Varch. Stor. 2, 321: Anche gli oracoli di Pieruccio facevano qualche cosa: benchè egli.... dava i suoi risponsi generali, condizionati e oscuri. Esempio: Serdon. Esort. volg. 14: Considera gli oracoli de' Santi profeti come rivolti sopra di te. Esempio: Pindem. Odiss. 1, 36: Uom vi ragiona de' presagi esperto Per lunghissima prova. Ecco maturo Ciò ch'io vaticinai quando per Troia Scioglieano i Greci.... Già si compie l'oracolo: tremate. Esempio: Leopard. Paralip. 8, 32: Tale oracolo avuto, alle superne Contrade i passi ritorceva il conte, Scritto portando delle valli inferne Lo spavento negli atti e nella fronte. Definiz: § V. Figuratam. per Giudizio, Parere, Sentenza autorevole, decisiva; ed anche Detto da essere accolto con venerazione, ammirazione, e simili. – Esempio: Bart. D. Op. mor. 32, 293: Fu prudentissimo il consiglio che Scipione diede in Senato, provando non doversi distruggere.... Cartagine. Questo non fu consiglio, ma oracolo di providenza, che conteneva la salute di Roma. Esempio: E Bart. D. Mem. ist. Comp. 1, 53: Questi ne volle per sicurezza l'oracolo del Vicario di Cristo. Esempio: Parin. Poes. 34: A te ben dritto È che si curvi riverente il vulgo, E gli oracoli attenda. Esempio: Zanell. Poes. 1, 104: Chi sei Che volger osi lusinghier saluto Al mortal che gli oracoli di Roma Hanno diviso da' viventi? Definiz: § VI. Oracolo, vale anche la Divinità che dà i responsi; e altresì Tempio, o comecchessia Luogo sacro, dove questi si dànno, anche con riferimento al sacerdote addetto e al suo ministero. – Esempio: Machiav. Disc. 53: L'oracolo di Delo, il tempio di Giove Ammone ed altri celebri oracoli tenevano il mondo in ammirazione e devoto. Esempio: Firenz. Pros. 2, 86: Il misero padre, dubitando dell'odio de' celesti Dei, non sappiendo altro che farsi, se n'andò dall'antico oracolo del Milesio Apollo. Esempio: E Firenz. Pros. appr.: Il già felice re.... alla sua mogliera manifesta il comandamento del tremendo oracolo. Esempio: E Firenz. Pros. 2, 225: Or non fu egli.... dannato come corruttore della gioventù quello, il quale le imponeva il freno? quel vecchione di tanta prudenza dotato, che l'oracolo delfico il giudicò sapiente sopra tutti gli altri mortali? Esempio: Domen. Plin. 989: Ancora ne' luoghi deserti se ne cominciò a trovare (del sale), levando di sopra l'arene, come anco per i luoghi secchi dell'Africa fino all'oracolo d'Ammone. Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 3, 163: Penso che tu sappi quello che scrive Eraclito, il re (Apollo) di cui è l'oracolo di Delfo, non palesare nè occultare, ma mostrare per segni. Esempio: E Adr. M. Plut. Opusc. 3, 184: Nella medesima stagione fioriva anche l'oracolo di Tegira, ove narrano che nascesse Apollo. Esempio: Dav. Tac. 1, 95: Surse in Colofone per intender di sè da quell'oracolo d'Appolline clario. Esempio: Guar. Past. fid. 1, 2: E s'ebbe tosto Al più vicino oracolo ricorso, Da cui venne risposta assai ben chiara. Esempio: Galil. Op. VII, 135: O vogliam dire che e' sia simile alle profezie di Giovacchino o a' responsi degli oracoli de' gentili. Esempio: Salvin. Disc. 1, 401: Questa medesima donna dicono che, per una certa risposta data dall'oracolo a' suoi genitori ch'ella dovesse essere fatale alla casa, ella fu da' medesimi abbandonata. Esempio: Guast. Rapp. El. 243: Per avere una donna difesa in persona una propria causa dinanzi ai giudici, il Senato mandò all'oracolo di Apollo per sapere che fosse da pronosticare per la città. Definiz: § VII. Per similit. – Esempio: Ar. Orl. fur. 42, 26: Ad accusar Melissa si converse E maledir l'oracol de la grotta; Ch'a lor mendace suasion s'immerse Nel mar d'amore ec. Definiz: § VIII. Pure per similit., nel linguaggio scritturale, riferito a Dio, in quanto è rappresentato nel Vecchio Testamento come ispiratore degli eletti e comunicante con essi in varj modi. – Esempio: Martin. T. V. 5, 353: Fu ancora una fame a tempo di Davidde per tre anni continui: e Davidde consultò l'oracolo del Signore. Definiz: § IX. In locuz. figur., e figuratam. – Esempio: Car. Lett. ined. 1, 190: Son deliberato di presentarmele innanzi.... e dal proprio oracolo suo intendere quel che mi si comanda. Esempio: E Car. Lett. var. 14: Leverete e porrete secondo che vi sarà necessario d'obbedire alla storia e secondo che vi dirà l'oracolo di M. Lodovico. Esempio: Pallav. Lett. 1, 32: Se dunque il giudizio che mi scrive l'Eminenza vostra della mia operetta, derivasse dal suo intelletto solo, mi consolerebbe come approvazion d'un oracolo. Esempio: Segner. Paneg. 1, 60: Non risiede in mano nostra l'autorità suprema del Vaticano: non tocca a noi favellar da quella cortina, sentenziare da quegli oracoli. Esempio: Red. Lett. 3, 195: Che per lo spazio di tanti e tanti mesi sono stato il segretario in capite delle sue lettere, e che sono stato l'unico e solo oracolo per isvelare i più intrigati ed arabici ieroglifici, che in quelle sieno stati delineati. Esempio: Bracc. R. Dial. 164: Tutti i maggiori letterati dell'Europa consultano il nostr'oracolo nelle loro difficoltà. Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 496: Antico oracolo Sempre veridico, Chino davanti a te la mente umile (parla alla bottiglia). Esempio: Giust. Vers. 225: Ed ei, presa la mano a far l'oracolo, O rispondeva avvolto o stava muto; Anzi, tra l'altre, aveva un tabernacolo Con dentro un certo santo ec. Esempio: Guast. Rapp. El. 149: Il Dizionario de' Sinonimi fu il libro che gli Accademici tennero più a mano; e or più lo terranno, che l'oracolo non può rendere di viva voce i suoi alti responsi. Definiz: § X. E figuratam., detto di persona, si usa, spesso con un compimento, nel senso di Persona autorevole, le cui opinioni, i cui detti, sono da accogliersi, com'erano accolti gli oracoli dei Gentili, con piena fede. – Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 372: Fu (Socrate) reputato quasi un terrestre oracolo dell'umana sapienza. Esempio: Car. Lett. fam. 2, 287: Son ricorso a monsignore Ardinghello, il quale è l'oracolo di queste cose. Esempio: Pallav. Libr. Ben. 376: Che gli educati in seno della filosofia non arrivino a mondar mai l'intelletto dalle scorze più ruvide dell'ignoranza, come il figliuolo d'Erode Attico, oracolo dell'età sua. Esempio: Lipp. Malm. 12, 2: Questi son gli avanzi Che fa sempre colui ch'ha il capo duro, Che dentro a sè si reputa un oracolo. Esempio: Bart. D. Op. mor. 25, 1, 92: Quanti elevatissimi ingegni lavorano a mestiere meccanico, e riuscirebbono nelle scienze oracoli? Esempio: Segner. Paneg. 40: Baldo, quel vostro oracolo, o giuristi, ebbe a dire che questi tali sono somiglianti a un infermo risanato da una ferita. Esempio: Bertin. A. F. Medic. dif. 322: E l'oracolo della medicina in più luoghi ce l'ha insegnato, e massimamente in quel bel libro De aere..., dove racconta che ec. Definiz: § XI. Conforme a proprietà biblica, vale Propiziatorio. – Esempio: Martin. T. V. 2, 251: Fece anche (per l'Arca) il propiziatorio, cioè l'oracolo, d'oro purissimo: era lungo due cubiti e mezzo, e largo un cubito e mezzo. Esempio: E Martin. T. V. 2, 267: Nella parte superiore (dell'Arca) pose l'oracolo. Definiz: § XII. Come oracolo, o un oracolo, è locuzione che, usata col verbo Ascoltare ome oracolo, o un oracolo, vale Con deferenza, Con disposizione ad accettare le sentenze di chi parla; e col verbo Parlare come oracolo, o un oracolo, vale Con autorità, Con tono di persona che crede di non sbagliare. – Esempio: Panant. Poet. Teatr. 27: Che gloria, che fortuna.... Per tutto ov'uno va far dei miracoli Ed essere ascoltati come oracoli!